Caro Direttore,
mi giunge voce, e sono lietissimo di darne annuncio a tutti, che nei prossimi Giochi Olimpici è stata inserita una nuova specialità. Ne sono particolarmente contento perché, considerato il numero enorme di italiani che la praticano, non sarà difficile per noi conquistare tutti i tre gradini del podio ed ascoltare, stavolta sì e con piacere, le note non stonate del nostro Inno nazionale.
Si tratta di una categoria dell’atletica leggera: tu sai che esiste il salto in alto, il salto con l’asta, il salto in lungo, il salto triplo. Ebbene, meraviglia delle meraviglie, è stato aggiunto con nostra grande soddisfazione “il salto sul carro del vincitore”. Che bellezza; che soddisfazione per chi lo pratica e, soprattutto, per chi guarda, perché ridimensiona gli uomini e ce li fa apparire in tutta la loro non sempre nitida personalità.
Sarà un gran bel vedere per cinque anni e più.
Ho un solo timore, che a contendersi il primo premio saranno molti nostri concittadini, osannanti e benedicenti,
Qualcuno già è in pool position per il gradino più alto, e per farlo ha gradito annunciare la sua partecipazione attraverso il tuo giornale.
Merito a te!
Abbimi sempre tuo
Claudio Gliottone