La bella scuola sta diventando “La pericolosa scuola”. Da alcuni giorni si parla della messa in sicurezza di alcune aule dell’istituto Laurenza in viale S.Antonio. E’ stata sufficiente una giornata di vento forte per far saltare alcuni soffitti in cartongesso e costringere il Sindaco a sospendere le lezioni per garantire la massima sicurezza agli alunni che frequentano l’Istituto. Oggi ci arrivano alcune foto scattate dalla mamma di un alunno che frequenta l’Istituto Stefano delle Chiaie in Viale Ferrovia. Le foto riproducono la parte inferiore di due pali della pubblica illuminazione situati sul marciapiede di Via Abenavolo confinante con l’area di recinzione alle spalle dell’ingresso principale dell’Istituto. Osservando i due pali, ma mi dicono che altri pali non nutrono di migliore salute, si nota che sono ridotti malissimo, con fili che fuoriescono, la ruggine che li avvolge per non parlare del precario ancoraggio sul marciapiede. Altre segnalazioni ci informano che la sera le luci quando si accendono, se si accendono, restano accese per qualche minuto e poi si spengono, facendo precipitare quel tratto di strada nel buio completo.
Questa situazione, non dobbiamo dirlo noi, rappresenta un grave pericolo per la incolumità dei tanti studenti che nella mattinata praticano da quelle parti e la sera, per le persone che si trovano ad attraversare quel tratto di strada, l’improvvisa oscurità potrebbe provocare qualche brutta caduta anche in considerazione che quei marciapiedi sono pieni di buche, per non parlare poi del concreto rischio che quel palo possa abbattersi proprio su qualche ignaro passante.
Questa segnalazione ci viene fatta da un genitore preoccupati e responsabile, ma condivisa anche da alcuni abitanti della zona, ma forse sarebbe stato più corretto se i dirigenti scolastici avessero provveduto a segnalare la situazione agli uffici comunali competenti. Lo stiamo facendo noi e speriamo che questo articolo venga letto da chi può e deve dare disposizione di intervenire tempestivamente.
Severino Cipullo