
Nel Corso della Storia ci sono avuti molti casi di Genocidio. Ricordiamo quello Armeno per mano dell’ Impero Ottomano tra il 1915 e il 1923 vasti i massacri contro la popolazione Armena e Cristiana. Le successive deportazioni di massa portarono il numero delle vittime a un milione e mezzo circa. La Rivolta dei Boxer 1900 Cina, causò oltre 30 milioni di morti, in gran parte Cristiani. I Boxer Cinesi erano organizzazioni popolari che si unirono sotto il nome di Yihequan. E sono almeno 48 milioni i cinesi caduti dal 1949 al 1975 sotto il Regime di Mao, tra il Gran Salto in avanti, le purghe, la rivoluzione culturale e i campi di lavoro forzato. La Russia (1924/1953) con 20 milioni di persone eliminate durante gli anni del terrore comunista di Stalin. Olocausto con l’ avvento del nazismo di Hitler in Germania ( 1933/ 1945). Sono solo alcuni dei grandi Crimini fatti per mano di uomini. Il giorno della memoria ci impone di ricordare tutte le vittime delle persecuzioni politiche e razziali nel mondo. Razzismo, ingiustizia, diritti umani negati, popoli interi annientati dalle guerre, vittime di violenza, della fame, delle devastazioni ambientali, migranti respinti e che muoiono in mare o nei lager della Libia e della Turchia, sovvenzionati con i soldi dell’Europa , sono oggi le nuove deportazioni, i nuovi genocidi che si consumano sotto i nostri occhi spesso in un’ indifferenza sempre piu’ diffusa e complice che dobbiamo combattere e respingere in ogni circostanza.
Angela Zannini