Ormai a quasi due mesi dal fatidico zero contagi in Campania, esattamente il 4 giugno scorso, il numero dei contagi sembra aver ripreso a salire con numeri che iniziano a destare un po’ di preoccupazione.
La paura del contagio sembrava alle spalle quando poco più di un mese fa il tifo partenopeo scendeva in piazza per festeggiare la conquista della coppa italia.
In tutta la regione caroselli e assembramenti (con il distanziamento che andò a farsi benedire) non portarono poi a contagi di massa, non a caso dopo circa 15/20 gg i contagi in campania erano sempre nell’ordine delle poche unità ed in zone non direttamente interessate dall’evento.
E’ evidenza invece delle ultime settimane che, il numero dei contagi è in pericoloso e costante aumento.
Sarà dovuto alla inciviltà di parte della popolazione, a persone provenienti da zone a rischio, controlli sempre più blandi, questo non è ancora chiaro ma, la certezza è che o riprendiamo ad avere comportamenti più prudenti, le autorità competenti facciano il loro lavoro, sia all’interno, sia tutelando maggiormente i confini (anche utilizzando i lanciafiamme, tanto pubblicizzati ma fin qui latitanti), altrimenti il rischio di una nuova chiusura purtroppo non sarà uno spettro lontano.
Marco Guttoriello