Un comitato promotore costituitosi a Sessa Aurunca, è riuscito, coinvolgendo 18 comuni dell’Alto Casertano tra cui anche Teano, ad ottenere la denominazione DOP con la conseguente costituzione del "Consorzio per la tutela e la valorizzazione dell’olio extravergine di oliva DOP TERRE AURUNCHE", con sede in Riardo (CE) e presieduto dal dr. Nicola Manna
E’ notizia di pochi giorni or sono che l’Azienda Agricola Migliozzi Enrico di Teano, per la produzione di oli extravergini di oliva, ha ottenuto l’ambito riconoscimento dell’Olio DOP Terre Aurunche!
Nel territorio di Teano l’Azienda Migliozzi Enrico, una delle aziende olivicole locali più antiche e specializzate, nonostante l’annata particolarmente difficile ed avversa, è riuscita a produrre un olio extravergine di oliva perfettamente rispondente ai parametri del disciplinare di produzione per cui ha ottenuto il riconoscimento ufficiale dell’Ente di Certificazione “Agroqualità” per gli oli DOP.
Chi è attento alle dinamiche produttive degli oli di qualità campani sa bene che nella parte nord della provincia di Caserta, nella zona attorno al vulcano spento di Roccamonfina, esistono condizioni ideali per produrre oli di oliva di alta qualità.
La presenza, infatti, di un clima mite e di un fertile terreno vulcanico, ricco in macro e microelementi essenziali per l’olivo, di una meravigliosa orografia di tipo collinare con esposizioni ampiamente soleggiate, hanno sempre caratterizzato tale territorio come uno dei più indicati per l’olivicoltura.
Il traguardo raggiunto è altresì importante perché da esso si innesca l’avvio concreto di una macchina complessa che deve generare una diffusione capillare della cultura elaiotecnica di qualità nel settore degli oli di oliva e dei prodotti agroalimentari in generale. Il tutto nella speranza di arrivare ad un risultato tangibile di giusta rivalutazione delle risorse agricole locali e ad una soddisfacente remunerazione delle attività agricole per le tante ed eccellenti aziende del settore operanti sul nostro territorio.
Solo così si porrà fine alla sciagurata corsa all’espianto di uliveti plurisecolari che rappresentano un immenso patrimonio culturale ed ambientale del territorio e sarà possibile trasmettere alle generazioni future un patrimonio ben conservato, prestigioso e ricco.
Speriamo che l’eccezionale evento sia conseguito anche da tante altre aziende pur eccellenti di cui il territorio tutto è disseminato.
Giustificata la soddisfazione dell’imprenditore sidicino che tra l’altro parteciperà, con la sua azienda, al concorso nazionale “ Sirena d’Oro di Sorrento” , famoso e prestigioso concorso aperto a tutte le DOP e IGP nazionali.
Rosa Chirico