Dopo la conferenza stampa di Pasquale Pino ecco, puntuale, la ufficializzazione della candidatura di Carmine Corbisiero. Se quella di Pino è giunta quasi inaspettata per la sua assenza dalla vita politico amministrativa locale in questi ultimi anni, quella di Carmine Corbisiero è forse la candidatura più scontata, sia per il suo impegno in questi ultimi cinque anni, sempre all’opposizione e sia perché senza mezzi termini e con coerente testardaggine non ha mai fatto mistero di voler puntare ad occupare la poltrona che fino alla primavera prossima sarà occupata dal suo acerrimo avversario.
Perché ora? Forse perché non intende dare molto vantaggio all’ex collega Pino o forse perché punta ad organizzare la propria squadra prima che cominci ufficialmente la campagna acquisti dei candidati.
Una cosa è certa: la campagna elettorale per le prossime amministrative locali è cominciata e Corbisiero sarà il secondo candidato a sindaco di questa città.
Vediamo cosa ci dice in proposito:
“Dopo cinque anni di lavoro , svolto nei banchi della minoranza e con il supporto della maturata e necessaria esperienza politica , è giunto il momento di proporre un’alternativa valida all’attuale amministrazione e porre le basi per un rilancio dello sviluppo del territorio”
Come? .
"Premesso che le prossime elezioni amministrative rappresentano l’occasione per un auspicabile cambio di rotta stabilendo prima di tutto un progetto politico e amministrativo che possa garantire una corretta governabilità della città, quale atto di obbedienza alla vita , connaturale allo status di libero cittadino , unitamente al gruppo che rappresento , ad associazioni del territorio e a diversi amici è maturata il proposito di una lista civica , guidata dal sottoscritto”.
Anche lei ha fissato dei paletti nella scelta dei candidati per il consiglio?
“Della lista civica faranno parte persone di riconosciuta moralità , giovani e meno giovani , persone di esperienza politica e\o impegnate nel sociale, senza pregiudizi o preclusioni, ma che con passione , testimonianza e responsabilità abbiano a cuore le sorti della cittadinanza , abbiano voglia di studiare e lavorare per individuare le possibili soluzioni ai problemi atavici della nostra collettività.
Un primo nucleo sta già predisponendo un programma di lavoro individuando le linee guida, sulle quali si discuterà per la definizione del programma che vede prioritariamente i seguenti punti : PUC , rifiuti urbani , riorganizzazione e valorizzazione dell’ente , sviluppo economico e commerciale, ed altro .
Siamo chiamati a sfide che già conosciamo , ma che possiamo affrontare soltanto cambiando il modo con cui finora sono state combattute” .
Anche lei ha già pronta la lista?
“Noi abbiamo costituito un comitato elettorale , aperto a tutti coloro che vogliono partecipare, anche solo per segnalare disfunzioni o proporre soluzioni. Sui problemi pregnanti ci confronteremo con conferenze o dibattiti pubblici, come quello già realizzato sul PUC , perché riteniamo che la soluzione dei problemi non possa avvenire tramite bacchette magiche, facili e quanto mai irrealizzabili , o tramite rassicurazioni di singoli individui.
Pertanto l’invito, che questo gruppo fa a tutti i cittadini , è quello di concorrere con la partecipazione alle scelte del nostro futuro , ma soprattutto del futuro dei nostri figli.
Non ci ha risposto, non sappiamo quindi se sono già 14, qualcuno in più o qualcuno in meno.
Insistiamo e lui ci risponde in conclusione
“Sono convinto di poter dare il mio modesto contributo , ringrazio fin d’ora quanti vorranno darci fiducia con la loro scelta”.
Figueras