Chi non si è mai imbattuto nei famosi sanpietrini divelti dalla strada, in quegli assurdi passaggi pedonali che dovevano essere il biglietto da visita per gli automobilisti che passavano per Teano. Tante giornate di lavoro, tanti disagi sostenuti dagli automobilisti per consentire la realizzazione di quelle bianconere opere d’arte.
Poi è bastato qualche mese, un po’ di pioggia, qualche autotreno pesantuccio e pian piano i sanpietrini si sono ribellati e usciti dal loro guscio. Ognuno di quelli era ed è un potenziale proiettile. Quante foto sono state pubblicate, quante proteste da comuni pedoni ed automobilisti. La minoranza consiliare ha sbattuto i pugni sui banchi del Consiglio comunale per chiedere spiegazioni di tanto fallimento, di tanto spreco, di tanta inefficienza. La risposta più qualificante ricevuta proprio durante un consiglio comunale, dall’allora assessore ai lavori pubblici fu che, l’intervento non era stato progettato bene e che non erano state previste le pressioni cui sarebbero stati sottoposti i vari passaggi pedonali. Conclusione, il lavoro andava rifatto e circa 20mila euro sono andati in fumo.
C’era però già pronta un’altra soluzione: i passaggi pedonali sarebbero stati rifatti ma con materiale più restistente in modo da non cedere sotto il peso dei mezzi pesanti di passaggio per Teano. La spesa prevista, se non ricordiamo male, altri 16mila euro. Inutili le richieste delle opposizioni consiliari che chiedevano conto dei soldi spesi e di quelli da spendere.
E’ di qualche settimana fa che la Giunta comunale, quella stessa che aveva autorizzato i primi lavori di sistemazione del viale Italia, ha deliberato di dare incarico al Capo dell’Ufficio Tecnico comunale di avviare le procedure per ricercare un tecnico esterno a cui affidare la progettazione della nuova pavimentazione del Viale Italia. La motivazione della decisione è perché l’ufficio tecnico comunale di Teano non dispone delle risorse e professionalità o competenze per progettare un simile lavoro. Si avete letto e capito bene.
Qualche settimana fa il bilancio comunale si è dovuto fare carico di un ulteriore onere di 86mila euro per la costruzione della tensostruttura alle Scuola Media, questo perché i funzionari hanno perso il finanziamento regionale perché non hanno presentato in tempo la richiesta del mutuo alla Cassa Deposito e Prestito, ora si dovranno pagare altri 16mila euro perché i nostri tecnici non hanno saputo progettare e realizzare i passaggi pedonali, e siamo a oltre 100euro.
Ma questo è solo ciò che ricordiamo a memoria. Avete voi notizie di provvedimenti presi nei confronti dei responsabili? Queste inefficienze e deficienze contribuiscono anch’esse a creare quel grosso debito pubblico di cui tutti ci dobbiamo fare carico ma soprattutto, sottraggono risorse alla erogazione di servizi comunali carenti qualitativamente e quantitativamente.
Ma si, cosa volete che sia, ora viene Natale e i cittadini diventano tutti più buoni e….fessi!
Antonio Guttoriello