Il nuovo Dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte entra in vigore da oggi 6 novembre fino al 3 dicembre. Il nuovo Dpcm individua tre differenti aree di rischio, per ognuna delle quali si prevedono misure restrittive differenti in base all’indice Rt, che monitora l’andamento contagio, e ad altri 21 parametri. Questi parametri serviranno per collocare ognuna delle regioni in una delle zone rispettivamente contraddistinte dai colori giallo, arancione e rosso. Le regioni rosse sono: Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta e Calabria; le regioni arancioni: Puglia e Sicilia mentre le regioni gialle: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Provincia di Trento e Provincia di Bolzano, Sardegna, Toscana, Umbria, Veneto. La prima area, quella a minor rischio, prevede regole che entreranno in vigore su tutto il territorio nazionale, come il coprifuoco a partire dalle 22 e la chiusura dei centri commerciali nel fine settimana. Nelle rimanenti due aree (arancione e rossa) vengono previste misure ancora più restrittive essendo caratterizzate da uno scenario di elevata o massima gravità.
Sara Finocchi