scriviamo queste righe con amarezza e preoccupazione, perché il tema riguarda la vita quotidiana delle nostre famiglie: la refezione scolastica.
Il Comune ha speso oltre 10 mila euro per un’app destinata alla gestione del servizio mensa, affidata a una ditta individuale di Caserta. A distanza di tempo, l’app è ancora non funzionante, nonostante promesse e solleciti.
Il servizio mensa è scaduto a giugno 2025. A settembre è stato prorogato fino a dicembre 2025, decidendo di abbandonare un’app gratuita fornita dalla ditta appaltatrice, già funzionante e utilizzata dai genitori. Era dovere e responsabilità dell’assessore all’istruzione, avv. Laura Laurenza, garantire continuità e attivarsi per tempo. Invece, oggi i genitori rischiano di dover pagare in un’unica soluzione le quote dei pasti, con un peso economico insostenibile. Ad oggi né i genitori né la scuola hanno informazioni utili: un disagio totale per tutti, tranne che per il Vice Sindaco, impegnata a fare campagna elettorale per il cugino.
Non si tratta di polemiche sterili: si tratta di diritti dei cittadini e di rispetto per le famiglie. Non è accettabile che, di fronte a richieste e articoli di giornale, la risposta sia il silenzio o la lamentela per la critica ricevuta, anziché fatti concreti.
La politica non è solo campagna elettorale. È capacità di tradurre le promesse in azioni, di assumersi responsabilità, di mettere al centro il bene comune. In questo caso, il bene dei nostri bambini e delle loro famiglie.
Chiediamo quindi:
Trasparenza immediata sullo stato dell’app e sui motivi del ritardo.
Un piano alternativo per garantire il servizio mensa senza gravare economicamente sui genitori.
Un cambio di atteggiamento: meno difese personali, più risposte concrete.
Perché governare significa servire la comunità, non ignorarne i bisogni.
I Genitori di Teano.

SERVIZIO MENSA SCOLASTICA E RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVE.
SERVIZIO MENSA SCOLASTICA E RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVE.
LA VITA È BELLA.
MUSEO SCUOLA CERCA CASA.
TEANO, PAESE DELLA MER…AVIGLIA! 
