E poi hanno persino tentato in tutti i modi di mettere in discussione quel poco di raziocinio che ancora ci rimane definendoci “millantatori di professione”! Una cosa, però, è certa, noi saremmo pure dei “millantatori di professione”, ma sicuramente ancora abbiamo una certezza: “quelle poche idee che abbiamo, non sono mai state confuse”. O meglio, abbiamo costantemente cercato la logica del pensiero, delle conseguenze, della visione e della coerenza nella stessa logica del pensiero. Peraltro, caro Luciano Passariello, lo hai dimostrato anche tu nel tuo ultimo slancio propulsivo con il tuo “Sondaggio” relativo al tasso di gradimento dell’attuale (A)mministrazione. Un Sondaggio che ha dimostrato quanto da noi da tempo abbiamo affermato, cioè che i Cittadini, a tuttoggi, non conoscono nemmeno chi sono gli (A)ssessori di Teano o le “deleghe” ad essi attribuite. E non certo per colpa dei Cittadini! Un errore c’è stato, però, tra gli intervistati. Hanno dimenticato il “delegato al Commercio” nella persona del simpatico Guido Zanni. Ricordate? “Stiamo avviando, una serie di incontri per creare delle opportunità di confronto con i cittadini in un’epoca dove le piazze e i luoghi di vita sono stati soppiantati dai social come se fossero “luoghi” veri di confronto. Questi incontri sono promossi per lavorare in sinergia con i cittadini, conoscerne i punti di vista e i problemi, ma anche le eventuali soluzioni e proposte. Iniziamo con i commercianti per poi incontrare a seguire anche gli artigiani”. Così esordiva il dinamico e vulcanico Consigliere Delegato al Commercio, nel mese di ottobre del 2022 e registrato in un ns. del 30.10.2022. È così? Al fine di rilanciare il tessuto produttivo ed imprenditoriale, poi, Zanni ipotizzava nuovi “piani” urbanistici attraverso l’individuazione “delle zone strategiche e di potenziale sviluppo commerciale lungo le due arterie che circondano la città, la Casilina (Taverna Zarone) e l’Appia (Maiorisi)”. Ebbene, volete conoscere a che livello sono “poche (o inesistenti) e confuse idee” del delegato Zanni? Esattamente all’inizio di questo mese, il delegato Zanni è stato invitato a chiarire meglio e documentarci a noi “millantatori di professione” su queste sue idee di sviluppo commerciale lungo le due arterie che circondano la città. Naturalmente gli abbiamo fornito opportunamente, doverosamente e preventivamente per iscritto alcune nostre domande in merito. Ebbene, il delegato Zanni, il giorno 08 luglio ci risponde che “Le sto studiando (le domande) a breve le rispondo”. Sic! (Whastapp testimonia). E, visto che ancora non ci è giunta notizia alcuna, dobbiamo pensare (millantatori di professione?) che l’amico Zanni avrà o poche idee o le idee sono confuse. Delle due l’una. O no? In effetti, non fu proprio Zanni, all’atto dell’insediamento del “Distretto del Commercio Diffuso” a dichiarare che I Distretti Commerciali Diffusi sono una risposta ai grandi centri commerciali che hanno di fatto piegato il commercio nei centri storici e di quartiere“? (Matese News 08.10.2023). Ricapitolando, il delegato Zanni, avrebbe voluto dare battaglia ai “grandi centri commerciali” per salvaguardare “il commercio nei centri storici e di quartiere” per, poi, nello stesso momento (!!!) ipotizzare “lo sviluppo commerciale lungo le due arterie che circondano la città”!!! Un Distretto del Commercio Diffuso di Idee confuse….
Qui urge effettivamente uno psicologo, uno psichiatra, un neurologo, almeno per noi, “millantatori di professione”, i quali, ogni giorno devono tentare di salvaguardare quel poco di raziocinio che ci rimane! Chissà se ci riusciremo mai, visto che, senza continuità di soluzione, l’(A)mministrazione locale ce ne ripropone una dietro l’altra. L’ultima in ordine di tempo? L’apposizione di una “colonnina per la ricarica delle auto elettriche” in Piazza Duomo!!! (E.Z. TeanoCè, 15.07.2025).
Ma questi, ci fanno, o ci sono? Ora, Voi sparuti lettori de Il Messaggio, di grazia sapreste indicarci dove stanno la logica, il raziocinio, il senno, la ragione, l’intelletto in tutte queste inimmaginabili azioni di questa (A)mministrazione? E tu, caro Luciano Passariello, non credi che i tuoi Sondaggi di gradimento potrebbero essere ben sostituiti dagli più specifici test MMPI-2 (Minnesota Multiphasic Personality Inventory-2), il Myers-Briggs Type Indicator (MBTI), il test di Rorschach e il NEO-PI-R (Neuroticism-Extraversion-Openness Personality Inventory – Revised). Non è che in questi ultimi potremmo trovare una qualche soluzione a tale imbarbarimento, a tale decadenza per questa sfigata Città? Pensaci, Luciano.
Pasquale di Benedetto