CONSIDERAZIONE N. 3
Carissimo Sindaco,
buone le linee programmatiche del quinquennio 2018/2023, illustrate in Consiglio Comunale, arricchite anche con l’effetto “Garibaldi – Risorgimento” che non guasta mai.
Pessima la condizione economica-finanziaria dell’Ente, minuziosamente descritta nelle delibere di Giunta Comunale (137/2018) e Consiglio Comunale (35e38/2018).
Nel mese di giugno, dicevo che con la vittoria avevamo ereditato: GIOIE E DOLORI……….
Dopo qualche mese, con puntualità, il primo dolore, ci siamo resi conto del grave disastro economico e che danzavamo sull’orlo del default: responsabilità da ascrivere ad altri noti soggetti.
Quale padre di famiglia responsabile, ho il dovere, prima di ogni altra cosa, di esaminare l’aspetto economico, propedeutico per l’attuazione di qualsiasi linea programmatica e per la corretta gestione dell’Ente.
Sono riconosciuti debiti notevoli (euro 3.500.000) nei confronti della Società Enel e Acqua Campania; è critica, inoltre, la situazione di cassa e liquidità dell’Ente.
Il motivo di questo dissesto finanziario viene addebitato principalmente alla mancata riscossione dei tributi (euro 8.500.000), per ruoli non emessi.
Gli Organi di Governo, non hanno scelto un percorso semplice ma, si sono impegnati a superare la difficile situazione economica con un p iano dinamico di ripiano dei debiti, di razionalizzazione delle spese, di risparmio dei costi dei servizi, nonché di recupero dei crediti e della riscossione delle entrate. Le parti s’incontreranno, il 31 dicembre, per verificare i risultati conseguiti.
A mio avviso, la situazione economico-finanziaria dell’Ente, non lascia profetizzare periodi sereni in tempi rapidi. Le attività specificate nel ‘piano’, per tentare di evitare l’attivazione della procedura di riequilibro pluriennale, non danno nessuna certezza.
Se le stesse fossero state avviate a tempo opportuno, si sarebbero conseguiti, senz’altro, risultati più vantaggiosi.
Il problema è stato solo rinviato e forse peggiorato.
In nessun caso individueremo i responsabili. Tutti hanno già pronto il paracadute.
I Dirigenti si difenderanno: “ l’avevamo proposto … l’avevamo contrassegnato con il “codice rosso ….”.;
La responsabilità è della “macchina comunale” replicherà il Sindaco:
Solo un Santo “molto quotato” ci può soccorrere in questa grave situazione.
Ciao
Gaetano Zanni