Nel suo libro “Mentre vita tramonta”, Paolo Cristiano propone una raccolta di versi e prose, 36 componimenti brevi in versi, oltre ad una parte interamente in prosa. Un insieme di perle preziose, che racchiudono ricordi, come quelli del paese natìo, Teano, degli amori della giovane età; di forti esperienze vissute in guerra e nel dopo guerra. Profondi pensieri, riflessioni sul vivere umano, sulla propria esistenza, sul significato che la poesia e l’arte hanno per lui, le uniche che riescono a distoglierlo da ogni pensiero negativo che il “nulla” possa rappresentare, a chi come lui ha vissuto intensamente ogni stagione della sua vita.
Nelle pagine del libro emerge chiara tutta la sua energia, vitalità, ma anche la sensibilità di uomo di profonda cultura, di un uomo che ha fatto della poesia e dell’arte, due dei fondamentali punti fermi della sua vita, dai quali non riesce a stare lontano, neanche quando si accorge che la fatica dei suoi anni comincia ad avere un peso notevole.
Il lettore si trova di fronte ad “una sorta di riepilogo dei fondamenti della passione poetica di Cristiano, espressi in atteggiamento dilemmatico tra l’Essere e il Non Essere, vale a dire tra la vita e la morte, tra la positività del Tutto e la negatività del Nulla…”
Il modo di scrivere versi e descrivere attraverso la prosa, la sua vita, soffermandosi su ricordi, riflessioni, pensieri, rende il volume scorrevole catturando l’attenzione del lettore fino alla fine. In ogni pagina, si avverte il piacere di andare avanti, di scorrere tra quelle pagine per continuare a scoprire e capire una vita, un amore, un’avventura, un pensiero, un ricordo, un poeta, un pittore, un uomo.
Annalisa Oliva
Paolo Cristiano, Mentre vita tramonta, versi e prose, Tullio Pironti editore, 2013, pp.116. euro 10,00.