È una delle favole di Esopo per bambini più conosciute. Da bambini ce la raccontavano sempre, o meglio ci ricordavano spesso la morale di “Al lupo Al lupo!”: chi dice sempre bugie e cose inventate, non verrà creduto mai, neanche quando dice la verità. E, purtroppo, anche noi rispetto agli annunci del Sindaco di Teano, nostro malgrado, per Sua colpa, siamo diventati irrimediabilmente diffidenti rispetto ad ogni Suo verbo. Ribadiamo che ogni Giornalista, che si reputi tale, custodisce una propria ricca e documentata emerotèca. Non fosse , peraltro, per tutelarsi da ogni eventuale sprovveduta querela da parte di chicchessia. In particolar modo dai politici, spesso mentitori di professione. E così, grazie alla nostra emerotèca, troviamo, ad esempio, quanto fu annunciato il 15 settembre 2020, anche attraverso le reti televisive nazionali. Ovvero che Teano era “Covid Free”. Ovvero, il Sindaco di Teano, aveva debellato il Covid 19 nella Sua Città. “Al lupo Al lupo!”. Non passarono che soli sei (6) mesi che lo stesso Sindaco (6 aprile 2021), in controcorrente con tutti gli altri Comuni, non riaprì le scuole mettendo la popolazione in guardia su una reale e potenziale situazione di rischio per alunni e corpo docente. Si lasciava intendere, si paventava, insomma, un “focolaio” in atto da giustificare la permanenza della chiusura delle scuole. Infatti, il Sindaco rincarava affermando che: “Certo! i dati che sono visibili nel bollettino dell’Asl sono reali ma, non possono essere aggiornati in tempo reale come quelli che sono in mio possesso, quindi confermo che in data odierna i positivi nel nostro comune sono 104 (erano 69 quelli dell’Asl) così come potete evincere dall’elenco schermato che vi ho fornito… vedrete i bollettini dell’Asl i prossimi giorni e poi ne riparleremo…”. Numeri che da quel giorno andarono mano a mano a scemare costantemente fino a raggiungere i 26 positivi di oggi. “Al lupo Al lupo!”.
Era, poi, l’08 novembre 2020 quando in una intervista rilasciata ad un Giornale on line, il nostro Sindaco, smentendo pubblicamente il Prof. Ascierto ed il Governo, dichiarava solennemente che: “la prima dose di vaccino ci sarà tra il il 20 e il 22 di gennaio”. Il cittadino teanese che confidava nel proprio Sindaco Medico si rincuorò. Salvo poi doversi nuovamente ricredere e rassegnarsi. “Al lupo Al lupo!”. E veniamo ad oggi ed alle operazioni di vaccinazione della popolazione. Cominciate, come giusto che sia, con gli ultraottantenni (persone fragili per antonomasia), gli anziani di Teano, fin dai primi di marzo 2021 (quindi non il 20 gennaio), si sono dovuti recare obtorto collo in quel di Sessa Aurunca per ricevere l’agognato vaccino. Andata e ritorno per la prima dose; andata e ritorno per la seconda dose. Riepilogata fin qui sinteticamente parte della Favola di Esopo (D’Andrea) veniamo ad oggi. Era venerdì 30 aprile allorquando il Sindaco dichiarava: “Quanto ottenuto, precisa il sindaco D’Andrea, è di capitale importanza per la città di Teano e per i comuni che compongono il distretto sanitario di cui noi siamo capofila. Già dal prossimo lunedì 3 maggio 2021, potrebbe scattare l’operatività della struttura….”. Oggi, per chi legge, siamo a mercoledì 05 maggio ed ancora non è dato sapere se il programmato Centro Vaccinale sulla collina di Sant’Antonio sia stato attivato. E, comunque, lo sia, molti cittadini già da lunedì aspettavano trepidanti. “Al lupo Al lupo!”. E, comunque sia, quello di Sant’Antonio era stato preceduto da un’altra strampalata ed improponibile sede quale quella della ex chiesa dell’Annunziata. O no? “Al lupo Al lupo!”. E, comunque sia, da quell’annuncio avventato della prima vaccinazione del 21 gennaio, ad oggi, i nostri cari concittadini ultraottantenni (persone fragili per antonomasia), con sommi sacrifici economici e di dispendio di energie e di tempo, sono stati pressoché tutti vaccinati in quel di Sessa Aurunca. Quindi, cui prodest ormai questo Drive Vaccine Presidy? Dimenticavamo…. a dispensare Cittadinanze Onorarie comunque utili a futuro bisogno. “Al lupo Al lupo!”.
Pasquale Di Benedetto