Riceviamo e pubblichiamo la nota del nuovo comandante dei vigili, come richiesto. Di seguito, il testo della comunicazione.
Buonasera,
ho appena letto il Vs articolo e nel ringraziare per il benvenuto nel Vs Comune, dove spero di poter fare sempre meglio e sempre di più, ritengo opportuno, fin da subito, chiarire i dubbi inerenti il grado rivestito in qualità di Comandante del Corpo di Polizia Locale.
A norma dell’art. 5, c. 2, terzo periodo, del Regolamento n. 1/2015 della Regione Campania, “Il responsabile del corpo o il responsabile del servizio acquisisce automaticamente il grado più alto della categoria di inquadramento“.
Ora, poiché il profilo professionale “Istruttore direttivo di Polizia Locale (o Istruttore direttivo di Vigilanza), è stato assorbito, in unum, dal profilo “Funzionario di Vigilanza” come potrete appurare tranquillamente attraverso la consultazione del Portale Piao (https://piao.dfp.gov.it/data/documents/62157/H_Nuovi_profili_professionali_0.PDF), appartenendo, come inquadramento giuridico/amministrativo, all’ “Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione”, devo, de iure, acquisire il grado di Tenente Colonnello.
L’Allegato B al Regolamento de quo, sebbene sia da aggiornare onde adeguarlo alla nuova classificazione del personale, avendo efficacia erga omnes, disciplina e descrive in modo specifico i vari gradi degli appartenenti alle Polizie Locali della Campania. Tuttavia, e sono certo che si tratti di un mero errore di distrazione della Vs redazione, pubblicare solo lo stralcio dell’Allegato B, privo del quadro normativo di riferimento, non contribuisce a fornire un panorama chiaro ai lettori, soprattuto a coloro che hanno meno dimestichezza con la materia giuridica.
Io provengo da una relatà complessa: oltre 25 anni di onorato servizio quasi tutti trascorsi prevalentemente su strada, tra la gente, in quartieri dal contesto che definire critico, sarebbe un eufemismo… Nel giugno 2023, vincitore di progressione verticale tra le Aree, ho acquisito il grado di sottotenente (ruolo Ufficiali) provenendo dal grado di maresciallo (ruolo sottuffiali). Mi sono arruolato nel luglio 2000 ed ho effettuato tutto il “cursus honorum” nel Corpo della Polizia Locale di Napoli, servendo la collettività e le Istituzioni con sacrificio ed abnegazione.
Oggi la mia Amministrazione è cambiata, sono al servizio dei cittadini di Teano: è il mio terzo giorno… Non ho la bacchetta magica… Non posso promettere miracoli senza avere contezza delle problematiche esistenti; sarebbe segno di disonestà intellettuale ed è una caratteristica che non mi appartiene. Un impegno però posso prenderlo fin da subito: cercherò di fare sempre il massimo possibile per questa comunità che mi ha accolto con speranza, con sorrisi affettuosi e tante strette di mano.
Il Comandante è il primo “Vigile” della città, sta con i suoi uomini e con i cittadini perbene ed onesti. Sono certo che proprio loro, i cittadini perbene ed onesti, con il tempo, sapranno sicuramente apprezzare il nuovo Comandante della loro Polizia cittadina.
Cordialmente,
Dott. Vincenzo Di Rosa