Un direttore giornalistico può conservare intatta e granitica la sua imparzialità. Ma, per la barba di Maometto, scrive, si esprime, sussurrando a volte delle sommesse indicazioni e soprattutto dirige Il giornale con piglio autorevole. Nell’attuale foglio che si propone di continuare con estrema coerenza la linea di Antonio Guttoriello, non c’è una redazione che si riunisce periodicamente per dare il supporto, sostegno e talvolta contraddirne il suo direttore. Assistiamo per lo più a chi pensa soltanto a difendere la propria opinione a volte di livello di polemica da fiera, da mercatino delle pulci, da gran Mercatone ortofrutticolo . Assistiamo ai comunicati di Fratelli d’Italia, di Futura, molto raramente di forza Italia forse perché indebolita. Per fortuna non è apparsa ancora SEL di recente fondazione, trainata dal bellicoso Martin pescatore. Ci divertiamo cogli infuocati quaresimali dell’ortopedico del Tuoro, che inizio’ in sordina e poi si scatenò come Ben Hur in una corsa volante tra nuvole di polvere nel circo massimo. Barra alla sua rubrica peraltro molto contenuta e puntuale ‘,visto che l’opinionista-ortopedico si fa la rubrica punto, che prima si chiamava il punto del lunedì, la chiamerei punto e basta, quella del Barra potrebbe intitolarsi punto e barra considerando che prima facevano parte della medesima illuminata compagine elettorale… E poi ? E poi ci stanno i variopinti cocoriti vari del momento e alcuni giovani di belle speranze.Bravi oltremodo. Sono spariti in diversi persino il colonnello Biscottini, trascinandosi l’allegrona Maria Florida a Canton.
ABBAS AGRAFICVS Ossia La direzione vacante.
Profili.
Profili.
Vi chiederete attoniti tra tutto questo guazzabuglio di punti virgole barre e underscore della Teano gothika, archeologica, storica, architettonica, sublunare eccetera eccetera chi mai né vuol parlare. E della bellaTeano di 50 o 60 anni fa chi ne canterà la chiaroscurale bellezza autunnale….. CIAONe…….
e buon pranzo. Questo è solo un poco di umorismo alla buona.
Giulio De Monaco