Mai titolo non è stato più semplice di questo. Avremmo potuto scrivere anche Giorgia un incanto alla Reggia oppure ancora Giorgia pura emozione alla Reggia ed ancora Giorgia regina della Reggia e continuare così all’infinito.
Uno scricciolo di donna che quasi si perde su un palco enorme. Ai lati due maxi schermi per consentire a tutti di godersi lo spettacolo. Perché non è stato un semplice concerto, ma puro spettacolo. Come un folletto lei, salta, corre, balla e gioca con il suo pubblico che si fa coccolare e canta con lei tutti i suoi successi.
Da perfetta padrona di casa, con la Reggia a fare da cornice, si ferma con i fan più impertinenti in prossimità del palco. Arrivano fiori, cartelloni e regali. Come una vera regina, ringrazia tutti, con la sua semplicità a tratti disarmante.
L’area del concerto accoglie il pubblico con 10 mila posti a sedere. Gli spettatori arrivano alla spicciolata ed il colpo d’occhio è suggestivo. Quella Reggia con le sue luci soffuse, quasi spente sembra inchinarsi a lei. Regina per una notte.
Il “Come Saprei Live” tour di Giorgia è un successo. Si festeggiano i 30 anni di “Come saprei”. Impeccabile, a tratti perfetta, tiene egregiamente il palco. Si lascia andare all’emozione, quando accompagnata con la chitarra dalla vocalist Diana Winter, canta in un tripudio di emozioni “Se mi vuoi”. Il suo omaggio a Pino Daniele. Al termine dal pubblico arriva l’immancabile coro che la lascia senza fiato… Pino, Pino, Pino, Pino, Pino …..
Tra le sue canzoni, inserisce qualche successo degli anni ‘90 di altri. Degni di nota, Destinazione Paradiso di Grignani, ed un omaggio alla grande Whitney Houston. Quest’ultima un’ispirazione fondamentale nel percorso artistico della cantante romana.
Trova il tempo di cambiare il suo outfit nel corso della sua performance: prima total black, poi bianco per concludere in rosso. Sul palco, quella piccola grande donna dalla voce incredibile è una vera forza della natura. L’onda d’urto della musica e della sua voce arriva forte. In alcuni momenti entra nel cuore di chiunque. Lei lo sa, e timidamente sussurra più volte un grazie, anche se è il pubblico a ringraziarla.
Propone tutti i suoi grandi successi uno dietro l’altro senza respiro. Un tripudio della musica. Quella fatta non solo di note, ma anche di poesia. E la standing ovation che arriva dal suo pubblico, è forse la dimostrazione più evidente di un feeling che da sempre ha saputo creare con quanti la amano. Il bis, il prossimo 26 settembre.
Giorgia, in-canta la Reggia non è solo un gioco di parole. E’ pura emozione.
Luciano Passariello