Giovedì 19 Aprile alle ore 12.00, presso la Sala riunioni sita al piano 6 del Consiglio Regionale della Campania (Centro direzionale isola F8) la III Commissione speciale Terra dei fuochi, Bonifiche, Ecomafie si è riunita per discutere della “Rimozione rifiuti e messa in sicurezza del sito ‘Ex Isolmer’ in Teano (CE)”.
All’audizione sono stati invitati l’ Assessore regionale all’Ambiente, Fulvio Bonavitacola; il Sindaco di Teano, Nicola Di Benedetto; la Provincia di Caserta (assente); l‘Arpac ( che ha inviato una propria nota); il Consorzio ASI di Caserta, la GESIA SpA ed il Comitato “NO IMP” di Teano.
Dopo il saluto di rito il presidente Ginapiero Zinzi ha dato la parola al proponente NO IMP nella persona del vice Presidente Alessandro Lepre il quale ha esposto le problematiche che hanno motivato la richiesta di audizione. A seguire ha prenso la parola il sindaco Di Benedetto cui ha fatto seguito il dott. Valerio Toscano ed infine si è registrato l’intervento dei rappresentanti della Gesia. E’ a questo punto che il Presidente Zinzi della III Commissione Ambiente e Bonifica che chiude l’audizione richiedendo un sopralluogo dei luoghi da parte dell’intera commissione per poi fissare una nuova audizione per il 10 maggio 2018.
Il Presidente Zinzi dispone infine di inviare l’intero incartamento e relazione al Consiglio Regionale per le opportune valutazioni della vicenda, accompagnato da un significativo appello:
“Dopo il sopralluogo di ieri dell’ ARPA CAMPANIA, due certezze: il sito va liberato dai rifiuti e la messa in sicurezza non può attendere certo la burocrazia o l’inerzia della proprietà. I cittadini hanno diritto di sapere con certezza chi e – soprattutto – quando tutto questo accadrà. E la risposta deve arrivare in Consiglio regionale prima del 9 maggio, data della Conferenza dei Servizi. La maggioranza ci consentirà di discutere la legge in aula? Rivolgo un appello alla Presidente Rosetta D’Amelio a nome di tutto il territorio.” #sanarobustaopposizione
Particolarmente soddisfatti i rappresentanti del valoroso Comitato NO IMP che intravedono un percorso della loro richiesta sufficientemente garantito da una responsabile e impegnata azione dei rappresentanti del governo regionale cui è affidata la decisione finale per la realizzazione di un intervento da anni richiesto dall’intera comunità a salvaguardia della salubrità ambientale a tutela della salute dei residenti nell’intero territorio.