Per evitare di dare false interpretazioni, poiché non riusciamo ad avere la giusta percezione di quanto sta accadendo sotto i nostri occhi, riportiamo integralmente i testi del provvedimento di chiusura, la contestazione interna al Direttore Sanitario ed il provvedimento di riapertura del Pronto Soccorso.
Segue naturalmente un nostro breve commento.
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Il Direttore Sanitario del Presidio Ospedaliero di Teano, Dott. Mario Borrelli, il 1 luglio 2009 con prot. N.3047, inviava la seguente comunicazione a:
Al Commissario Straordinario ASLCaserta
Al Prefettodi Caserta
Al Sindaco di Teano
e per conoscenza a tutti i riferimenti interni all’ASL,
Oggetto- Assenza di Radiologo
Vista l’assenza di Radiologo del P.O. e vista l’impossibilità di assicurare una relazione radiografica nell’urgenza si dispone la chiusura del Pronto Soccorso a far data da oggi.
Al Pronto Soccorso sarà attiva solo
I responsabili de3lle UU.OO. per relazionare le indagini radiografiche dei pazienti ricoverati eseguite dai tecnici di radiologia dovranno inviare le stesse al Presidio Ospedaliero di Sessa Aurunca o di Piedimonte Matese.
Si chiede ai Direttori Sanitari dei due Presidi la massima collaborazione.
Distinti saluti
Il Direttore Sanitario
Dr. Mario Borrelli
Il provvedimento suscita le prime giustificate reazioni e nella stessa giornata, il Direttore Sanitario Dr. Borrelli si vede recapitare a mezzo fax questa letterina da parte del Sub Commissario Sanitario Prof. Oreste Perrella:
Egr.Dr. Borrelli Mario
Prendo nota con disappunto e sorpresa di una sua iniziativa relativa alla chiusura del P.S. del P.O. di Teano.
Tale iniziativa è assolutamente ingiustificata sia perché alla comunicazione di rinunzia del radiologo in graduatoria abbiamo già provveduto con il servizio GRU ad utilizzare il sanitario che segue in graduatoria, sia perché esiste piena collaborazione fino al giorno 12 c.m. da parte della radiologia del P.O. di Sessa Aurunca.
Si rimane in attesa di una giustificazione al riguardo.
Il Sub Commissario Sanitario
Prof. Oreste Perrella
Sempre nella stessa giornata del 1 luglio, il Direttore Sanitario Borrelli, prende carta e penna ed indirizza questa disposizione al Medico del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Teano:
Oggetto: riapertura PS di Teano
Il PS è da considerarsi riaperto
Per qualsiasi evenienza bisogna attenersi a quanto disposto nella nota e inviare al P.O. di Sessa Aurunca.
Il Direttore Sanitario
Dr.Mario Borrelli
…..e così, senza che nulla sia cambiato dalla mattina, la stessa persona che lo aveva chiuso, la sera lo riapre.
Forse dovremmo rivolgerci a ‘Medici senza Frontiere’ o a ‘Emergency’ che fanno certamente meglio e di più nei paesi sottosviluppati.
Come se niente fosse accaduto, nell’arco della stessa giornata, il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Teano, prima viene chiuso e poi, nella stessa giornata, viene riaperto.
Cosa è accaduto nel frattempo?
Niente, assolutamente niente.
E’ accaduto che, mentre il direttore Sanitario Borrelli, responsabilmente, aveva ritenuto in un primo momento impossibile far operare un Pronto Soccorso senza una delle specialità fondamentali come il Radiologo, e dunque lo aveva chiuso, il sub Commissario Perrella ha invece richiamato Borrelli, che si dovrà giustificare, e ha trovato la soluzione al problema: se avete bisogno del radiologo vi rivolgete all’ospedale di Sessa Aurunca, come d’altronde fate per gli esami diagnostici o per il cardiologo o per tutte le specializzazioni fondamentali ma di cui l’Ospedale di Teano non dispone.
Fa niente se nel frattempo l’ammalato muore, fa niente se nel Pronto Soccorso facciamo intervenire i medici del
Se non avessimo letto i documenti pubblicati avremmo creduto ad una beffa ed invece questi signori la beffa la stanno facendo ai danni di una cittadinanza e di un corpo medico e paramedico che ancora rimane responsabilmente al proprio posto ma che si sente mortificata moralmente e professionalmente e che in queste condizioni rischia anche di vedersi mettere sotto accusa in caso di malaugurato
Molti cittadini ci stanno contattando chiedendoci quali iniziative si stanno organizzando per far sentire la voce del popolo, alcuni segnali importanti ci sono pervenuti dai Consiglieri Comunali Emiddio Scoglio e Fabiano Cirelli, dai Sindacati di categoria dei paramedici, dal referente del Sindacato dei Medici FESMED il dott. Roberto Conca. Il Sindaco Picierno, da noi contattato si è dichiarato pronto a sostenere ogni azione che possa ridare credibilità a questa prestigiosa istituzione. Mancano per la verità le voci dei tanti politici nazionali, regionali e provinciali, che spesero fiumi di assicurazioni per garantire la permanenza di una struttura ospedaliera vera ed efficiente nel nostro paese e che, dopo aver firmato un documento di impegno, sono comparsi dalla circolazione.
Qualcuno è stato intravisto durante l’ultima raccolta di voti per le elezioni europee.
A questo punto di vero c’è solo la vergogna!
Antonio Guttoriello
Vista la nota del sub-Commissario n. 484/DS del 1 luglio (che si allega)