Dopo la pubblicazione dell’articolo firmato dalla nostra Rosa Chirico sul risultato dell’incontro organizzato dalla capogruppo di maggioranza consiliare, Adele Passaretti con le associazioni locali impegnate culturalmente e socialmente nella organizzazione di iniziative varie, abbiamo ricevuto una serie di conferme e smentite che francamente ci sono sembrate sproporzionate al contenuto stesso dell’articolo.
Puntuale arriva la replica all’articolo di Rosa Chirico
In pratica, per come si sarebbero svolte le cose e per quanto non è stato smentito, la consigliera Passaretti, dopo aver convocato le associazioni per una riunione di coordinamento avrebbe informato i presenti che da quel momento lei avrebbe curato direttamente il coordinamento delle varie associazioni culturali e non. Ogni iniziativa o richiesta di iscrizione in un apposito albo sarebbe dovuta passare per le sue mani e dunque, lo si poteva interpretare come si voleva, anche come delega al settore del turismo.
Nulla di ufficiale, al termine della riunione si è presentata anche la titolare dell’assessorato del Turismo e della Cultura che però sull’argomento non aggiungeva alcuna considerazione.
Abbiamo necessariamente riassunto quanto riferitoci dai presenti e su questo abbiamo costruito la nostra teoria.
Ci è invece arrivata tempestiva la rettifica della consigliera Adele Passaretti ,la quale con tono cortese ha provato a smentire le nostre conclusioni con questa testuale dichiarazione:” Non c’è stato alcuno spacchettamento dell’assessorato al Turismo e Cultura. Né l’assessore Tizzano, benché arrivata in ritardo all’incontro ,per aver dovuto partecipare ad impegni precedenti assunti, aveva un umore nero. Niente di particolare, tra l’altro nelle prime deleghe conferitemi dal Sindaco c’è anche quella di curare l’associazionismo e ritengo che quello che sto facendo rientra proprio in questa attività” E conclude : “Tra l’altro abbiamo già collaborato con l’assessore Tizzano ultimamente proprio per la organizzazione della Fiera di S.Antonio”.
Ci siamo comunque preoccupati di svolgere alcune verifiche e conferme tra chi a quell’incontro c’è stato e nessuno ha potuto smentire la sostanze dell’articolo, a parte l’umore della Tizzano che può anche essere una interpretazione del tutto soggettiva. Le conclusioni della Chirico non sono che la logica conseguenza delle cose dette dai diretti interessati ed alle comunicazioni ufficiali.
Prendiamo atto delle rettifiche provenienti dall’Amministrazione ma resta la perplessità ad immaginare un assessorato al Turismo e Cultura in cui la maggiore delega del Turismo, il coordinamento delle attività delle associazioni culturali, sociali e sportive ,sia affidata ad altro referente. Ma se sta bene alla Tizzano sta bene anche a noi.
La Redazione