Con due diversi articoli, Giulio De Monaco e Salvatore Serpe, sotto forma di supplica o di pura e semplice invocazione, chiedevano una pulizia totale dell’area archeologica situata al Borgo S.Antuono Abate. Un terrazzo pensile che potrebbe fare bella mostra di se ai visitatori della nostra città.
L’invocazione si completava con l’auspicio che qualcuno, associazione, istituzione, semplici cittadini si prendessero cura dell’area magari utilizzando l’attuale strumento dell’ adozione. Un primo risultato è stato raggiunto grazie alla tempestiva reazione dell’assessore Carlo Barra che ha dato disposizione di ripulire l’intera area e probabilmente restituire al loro naturale uso le panchine corrose dal tempo e dalle intemperie.
Circa l’adozione i tempi non sono ancora maturi anche perchè si sta verificando se l’affidamento dell’area concessa ai Boy Scaut dalla precedente Amministrazione sia stata mai formalizzata. Comunque l’appello è lanciato, il sito è prestigioso e chi volesse dedicare del tempo a tenerlo in buono stato, renderebbe senz’altro un buon serv izio all’intera collettività e contribuirebbe alla salvaguardia dei nostri tesori archeologici.
Arcangelo Lo Giudice