RSU del Comune di Teano– 27/03/2018
Al Signor Sindaco
Del Comune di Teano
Ing. Nicola Di Benedetto
Al Segretario Generale
Avv. Patrizia Cinquanta
Ai componenti della Giunta
E, p.c. al Revisore dei Conti
SEDE
Oggetto: Delibera di G.C. n. 51 del 13/03/2018/richiesta di annullamento/diffida
Signori in indirizzo,
la Deliberazione di G.C. n. 51 cit., viola tutte le norme contrattuali, legislative e, forse, etiche (alcune
procedure sono programmate per il 15 giugno), al punto che deve senz’altro ritenersi invalida e strutturante
il comportamento antisindacale.
Tanto sul piano del procedimento e del metodo, aggravato dal fatto che la Delibera è stata partorita non
dagli Uffici comunali, violando, anche qui, la distinzione tra gestione e programmazione/indirizzo politico.
Nel merito, ancora, non tiene conto degli equilibri di Bilancio, sotto il profilo della cassa. L’Ente non riesce a
pagare le spese obbligatorie, costretto com’è a liquidare interessi sulle anticipazioni e interessi moratori per
i mancati pagamenti, per cui sarebbe stato necessario armonizzare le assunzioni (opportune e richieste più
volte, ma in un contesto di ri-organizzazione dell’intero sistema amministrativo), con un piano di rientro
dalla situazione di estrema criticità del Comune.
Generando la suddetta deliberazione, dal punto di vista del metodo e del merito, profili di responsabilità di
danno erariale e di comportamento antisindacale,
con la presente si invitano e si diffidano
le SS.VV. ad annullare la deliberazione n. 51 del 13/03/2018, tra l’altro resa immediatamente eseguibile
senza alcuna motivazione, entro e non oltre 15 gg. dalla data della presente.
In caso contrario, senza alcuna altra comunicazione, il Sindacato e la RSU, saranno costretti – per tutelare il
rispetto delle regole e per evitare criticità di cassa al Comune – ad adire le Autorità giudiziarie e contabili
competenti.
CGIL
UIL
RSU
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L’Invito diffida è quello di annullare la delibera, fatta senza soldi in cassa, che approva la nuova dotazione organica e il piano triennale per l’occupazione.
la delibera:
-è stata elaborata dal Sindaco, che l’ha proposta a se stesso e alla Giunta (gli Uffici non sanno niente!);
-non è stata data informativa preventiva al Sindacato e alla RSU;
-prevede che i soldi debbano essere trovati dal responsabile dell’Area finanze, quando è noto che la cassa è vuota;
-non ha acquisito il parere preventivo del revisore dei Conti.
Se non viene annullata, il sindacato dovrà per forza denunciare il Sindaco per comportamento antisindacale e il segretario comunale perchè ha apposto il parere di regolarità tecnica.