La dottoressa Mariella Izzo degna figlia della dottoressa Antonietta Bibliotecario Capo della “Luigi Tanzillo” urla tutto il suo rincrescimento per la sacra azione ormai una liturgia praticamente quasi priva di spettatori- Mentre mi congratulo con la giovane tigre che bramisce con forza la sua delusione mi pare il caso di fare qualche sommessa e discreta noterella niente che non era stato previsto dall’osservatore attento e dalla vista lunga.
Non è solo disaffezione da una manifestazione degna di nota è disaffezione da tutto. E’ come una catena di Sant’Antonio una dama cinese una figurazione stinta delle russe matrioske. Si inizia con una Matrioskona ciclopica e si termina con una matrioskina lillipuziana.” Sic Transit Gloria Mundi” Sussurra Aramis (ritornato ad essere l’Abate d’Herblay poi Vescovo di Vannes) all’antico compagno d’arme, uno sbalordito e sconcertato D’Artagnan. LE cause di questo disinteresse sono da ricercarsi molto a monte e non ho nessuna voglia di farne una disamina o analisi in dettaglio che dir si voglia. Non serva incolpare sempre noi Teanesi per questa apatia diffusa, per questo sopore partecipativo. No proprio no. Né aiuta incolpare il tale o il talaltro.
- Abbiamo avuto sempre amministrazioni piuttosto sciatte e improvvisate a parte la rifulgente primavera pasquale del mai abbastanza compianti Direttore Luigi Maglione che da solo profuse tutto il suo impegno e studium per dare a Teano un volto piacevole e delicato. Lo fece con dedizione e capacità lo fece vegliando le sue notti d’impegno al lume del cero pasquale della sua indole di perfetto galantuomo lo fece fino a estinguersi incompreso dai suoi compagni di viaggio che non vollero riconfermarlo.
- Il vescovo diocesano purtroppo non è amato dalla gente e ciò trova le sue giustificazioni oneste e oggettive. Cura molto i preti fino a elevare a cariche di estrema responsabilità dei brocchi ( solo alcuni per fortuna.) Chi vuole approfondire basta che legga un articolo del nostro Direttore scritto coraggioso e onesto senza pretese di insegnare o criticare a vanvera.
- anche noi non è che facciamo faville nel partecipare preferiamo andare altrove e venire solo a dormirci a Teano.
Le Pasque dei tempi andati erano un rito familiare, di gruppo, di comunità ecclesiale e civica . Il Sindaco scambiava gli auguri col vescovo nella sua accogliente casa e il vescovo ricambiava recandosi al comune dove teneva un pistolotto augurale benedicendo tutti anche cani e gatti che incontrava per strada.
Non vuole essere un quaresimale questo mio vuole solo associarsi alla grinta della dottoressa Verdolotti tentando di dare una maldestra e parziale giustificazione. Mi dispiace ci dispiace che le cose stiano andando davvero a rotoli,l ma tra poco sarà Pasqua e con un poco di attenzione e di impegno risorgeremo anche noi bandendo apatia e sopore. Risorgeremo ” come cervi a primavera” e Teano riacquisterà peso qualità e misura come ai bei tempi. La Storia ci insegna che dopo i periodi bui vine il rinascimento con la sua Luce dopo avere incubato proprio in quei tempi bui. Questa è la gioa della speranza questa è la gioia e il significato della Pasqua. Tesaurizziamoli e saremo cittadini appagati.
Auguri fervidi a Tutti i Lettori e non, con l’affetto e la tenerezza di sempre……
Al caro amico Giulio ci permettiamo di suggerire un’altra concausa che potrebbe, forse, probabilmente, anzi certamente, aver contribuito a provocare la dura, condivisa, giustificata reazione della gentil donzella Mariella: La coincidenza della via Crucis con la partita di Champions Leaghe Juventus- Barcellona? probabilmente la scelta del giorno e dell’ora è stata fissata da qualche tifoso del Napoli con l’obiettivo di sottrarre spettatori all’evento.