Per questa mattina alle ore 11,00 il Presidente del Consiglio Comunale, avvocato Carlo Barra, aveva convocato il Consiglio comunale in seduta straordinaria alle ore 11,00 per dibattere su due punti all’ordine del giorno:
– Primo punto: Modifica regolamento trasporti scolastici
– Secondo punto: Presentazione bilancio di previsione
Arrivati alla conta dei presenti il Segretario Generale ha purtroppo dovuto rilevare che mancava il numero legale per rendere valida la seduta costringendo quindi il Presidente Barra a dichiarare chiusa la seduta per mancanza del numero legale.
Per la maggioranza erano assenti i consiglieri: De Girolamo Giuseppe, Laurenza Domenico, Renato Bellitti e l’assessore Vincenzo Tranquillo ( assente giustificato per la morte della madre)
Per la minoranza i consiglieri: Giovanni Scoglio e Alfredo D’Andrea
La situazione è evidentemente scappata di mano alla maggioranza tra cui forse alcuni non hanno compreso l’importanza di questo appuntamento con il quale, a parte il punto all’ordine del giorno, relativo alla modifica del regolamento trasporti scolastici, trattava dell’argomento per eccellenza: il bilancio comunale di previsione, ovvero l’atto che contraddistingue tutta l’attività politica della maggioranza.
Il Presidente del Consiglio Carlo Barra, interrogato sull’argomento ha: espresso disappunto e amarezza in quanto non si può sottovalutare che, un Consiglio Comunale sospeso per mancanza del numero legale, lede l’immagine dell’intero consesso.
Intanto si apprende che l’avvocato Barra ha già provveduto a convocare una nuova seduta di consiglio per il 22 settembre prossimo alle ore 19,30 con lo stesso ordine del giorno.
Dalla minoranza, questa volta rappresentata dai soli consiglieri Nella Lonardo, Rosaria Pentella e dal loro capogruppo Valerio Toscano, si apprende comunque che la minoranza aveva comunque predisposto e presentato una pregiudiziale con la quale si contestava il mancato rispetto delle formalità di informazione che spettano di diritto ai consiglieri, prima di affrontare in aula un argomento, soprattutto poi quando si parla di bilancio di previsione, dunque una ulteriore inadempienza da parte di chi avrebbe dovuto preoccuparsi di dare per tempo le dovute informative.
Si dice normalmente che gli assenti hanno sempre ragione, questa volta possiamo invece affermare che gli assenti si sono assunti una grande responsabilità negativa.