Questa mattina , sabato 8 novembre, ad occupare i banchi del consiglio comunale non erano i consiglieri eletti per amministrare la città bensì i lavoratori della Soc. Sarni che è subentrata all’Autogrill nella gestione dell’area di servizio autostradale Teano Ovest. Non erano soli, c’era la politica rappresentata dall’on. Scotto capogruppo SEL alla Camera dei Deputati, il coordinatore provinciale dello stesso partito Gianni Cerchia ma altrettanto significativa se non fondamentale la presenza del Sindaco Nicola Di Benedetto. Molti cittadini, direttamente o indirettamente interessati , con la loro presenza, hanno inteso far sentire la loro partecipazione ad una vicenda che ha del paradossale.
Una cessione di ramo d’azienda che vuole essere realizzata senza il parere del sindacato e senza che i lavoratori abbiamo certezze sul loro futuro. Questo in breve quello che sta accadendo sull’area di servizio Teano Ovest. La presenza dell’amministratore delegato della Societa Sarni acquirente del ramo d’azienda non è servita a tranquillizzare i lavoratori. Le sue dichiarazioni, mai chiare, sempre trincerate dietro una ipotetica definizione giudiziale ( già questo caratterizza un avvio della nuova gestione alquanto sospetto) relativa all’esito negativo di un confronto sindacale in merito all’integrativo aziendale che evidentemente non si vorrebbe riconoscere.
Il sindaco Di Benedetto è stato chiaro: come Ente siamo disponibili a valutare positivamente ogni nuovo progetto di ampliamento della struttura, formalmente corretto e compatibile con le norme vigenti in materia, ma è indispensabile conoscere preventivamente l’impatto che questo avrebbe sui livelli occupazionali. Come per dire: qua la pezza e qua il sapone. Era ora che un rappresentante della nostra massima istituzione comunale mostrasse i muscoli verso chi pensa che Teano sia sempre e comunque terra di conquista.
Non meno dolce è stato l’On. Scotto che ha richiamato la proprietà aziendale ad abbandonare questo braccio di ferro con il sindacato ed ha rassicurato i lavoratori che seguirà questa vicenda fino a portarla sul tavolo del Governo (l’on. Scotto ha già prodotto una interrogazione parlamentare sulla vicenda Autogrill).
Un incontro utile, superfluo? E’ presto per dirlo. Certo è che i sedici lavoratori dell’area di Servizio Ovest, che nell’occasione hanno avuto anche la presenza e solidarietà di alcuni colleghi dell’area EST, stanno mostrando determinazione nell’affrontare una vicenda complessa che troverà probabilmente un primo punto fermo il giorno 12 novembre allorchè dovrebbe essere sottoscritto tra le parti sociali il verbale negativo di consultazione. Allora ci saranno tutti gli elementi per avviare ognuno per proprio conto le azioni di rivalsa.
Sapevamo che la decisione di Autogrill di cedere il ramo d’azienda Teano Ovest non era una buona notizia, lo abbiamo scritto prima ancora che si realizzassero le situazioni che stiamo vivendo in questi giorni. Non vorremmo essere facili profeti ma, continuiamo a sostenere che la vicenda Teano Ovest non è un problema di facile soluzione e non riguarda solo i sedici lavoratori, questo è un problema che investe una intera città.