Teano – Le strade riparate e il “silenzio” imbarazzante dei “fotografi”
TEANO (di Americo Balasco) – In città le strade sono in condizioni disastrose e l’attuale amministrazione, anche durante i comizi elettorali ha più volte sottolineato la necessità di trovare il giusto rimedio ad una situazione ormai diventata insostenibile sia per i cittadini che per gli automobilisti. Vinte le elezioni, i gufi teanesi con la passione della fotografia, non hanno perso tempo a immortalare ogni problema che potesse essere imputato agli amministratori. Ogni buco è stato fotografato e postato sui social network con tanto di critiche e spesso insulti indirizzati agli amministratori.. L’attuale amministrazione intanto, pensava a risolvere il problema predisponendo la pulizia delle caditoie e delle cunette su tutto il territorio comunale in modo da evitare che l’acqua piovana scorrendo sulla strada aggravasse il problema, oltre poi a dare l’input agli uffici di progettare il rifacimento di molti tratti di strada. Ma tutto questo è sfuggito ai fotografi. A questo punto alcune società chiedono e ottengono il permesso di effettuare dei lavori di scavo lungo molti tratti viari e a questo punto l’amministrazione comunale ha chiesto e ottenuto dalle ditte interessate ai lavori, il rifacimento di alcuni tratti di strada in misura superiore a quello realmente interessato dai lavori. In poche parole per uno scavo di circa dieci centimetri, in alcuni tratti, è stata asfaltata metà carreggiata. In questo modo il risultato è stato doppio. La strada è stata asfaltata e il Comune di Teano ha risparmiato dei soldi che potranno essere utilizzati per rifare ulteriori tratti rovinati. Ma anche su questo il silenzio è assoluto. Una cosa è certa. Ad alcuni cittadini divenuti appassionati della fotografia dopo l’ultima tornata elettorale che ha visto l’elezione a Sindaco di Teano l’ing. Nicola Di Benedetto non interessano le sorti della nostra città ma fanno il tifo affinché Teano sprofondi nel degrado. Le tante foto scattate ai problemi e l’indifferenza di fronte alla loro risoluzione ne sono la prova.
Pubblichiamo questo articolo, integralmente, così come apparso sulle pagine di un giornale online locale. Una vera perla giornalistica che ci piace sottolineare perché il nostro Americo ha per qualche tempo collaborato con il nostro giornale inviandoci alcune segnalazioni con relative foto delle tante cose che non andavano nella sua Teano Scalo ai tempi dell’amministrazione Picierno. Oggi non pubblica più niente ne invia foto, evidentemente le cose a Teano Scalo vanno magnificamente bene ed a noi non può far che piacere.
Non gli vogliamo negare la soddisfazione di riconoscergli il merito di aver messo la sua persona a disposizione dell’attuale amministrazione con la sua candidatura alle ultime amministrative, nelle liste dell’attuale maggioranza. La sua candidatura fu bocciata dagli elettori ma gli amici non si sono dimenticati del contributo che ha portato con i suoi 50 voti. Oggi Americo Balasco e la sua ditta individuale, è uno dei maggiori fornitori di servizi di manutenzione elettrica del nostro comune con tanto di partita IVA, comparsa appena dopo che si è insediata l’attuale amministrazione. Ma Americo non è un superficiale, sa come ci si muove in questi ambiti ed a proposito si dice che aveva pensato proprio a tutto, nominando infatti Direttore Tecnico della sua impresa nientepopodimeno che l’ing. Giuseppe Di Girolamo, attuale ascoltato consigliere di maggioranza delegato ai lavori pubblici. Poi però qualcuno gli fece notare che c’era una palese incompatibilità ed il nome di Di Girolamo scomparve dalla visura della CCIAA.
Ottimo articolo, obiettivo e superpartes, come si addice alle firme più accreditate.
Una lezione impartita ai fotografi nostrani divenuti tali dopo” l’elezione dell’attuale sindaco Di Benedetto ai quali non interessano le sorti della nostra città ma fanno il tifo affinché Teano sprofondi nel degrado. Le tante foto scattate ai problemi e l’indifferenza di fronte alla loro risoluzione ne sono la prova”.
Ai fotografi improvvisati, un avvertimento, invece di fotografare le buche e le cose che non vanno, scattate qualche foto mentre il buon Americo provvede a risolvere i tanti problemi creati dalle lampadine pubbliche che si fulminano in continuazione.
Ad Americo soggeriamo di non amareggiarsi, questi signori non amano la loro città come l’ama lui, almeno fino a quando ci sarà questa amministrazione.