Sono ormai settimane che chi frequenta il cimitero di Teano Centro può notare che molte luci sulle lapide dei defunti sono spente. Inutili, ci viene riferito, sono le lamentele che si lasciano alla portineria del cimitero. Ci dicono gli addetti, con molta educazione che il problema sta nella manutenzione della rete elettrica che è affidata alla ditta che si è aggiudicato l’appalto dopo la morte del vecchio gestore.
E’ una ditta di Teverola, ci sembra di aver capito, e raramente si fa vedere da quelle parti ,anzi sembra che siano attesi anche dall’ufficio Tesoreria comunale perché ci sarebbe una rata di circa 20mila euro relativa alla quota contrattuale maturata nello scorso anno, che attende di essere saldata.
Abbiamo accolto favorevolmente l’appalto assegnato alla ditta Global Services perché i compiti assegnatile risultano essere svolti con puntualità e professionalità e allora siamo legittimati a dire che non siamo altrettanto soddisfatti per la gestione della parte elettrica che tra l’altro pur avendo incassato quanto dovutole nell’anno 2016 dai titolari dei singoli contratti di illuminazione lapide non hanno trasferito alle casse comunali quanto è dovuto al nostro comune per contratto sottoscritto al momento del conferimento dell’appalto.
Certo i nostri amministratori non sembrano molto efficaci nell’attività di incasso dei propri crediti, non solo in questo settore, se è vero che qualche mese fa sono stati costretti a notificare un decreto ingiuntivo all’erede della precedente ditta De Biase debitrice di circa 70 mila euro accumulati nelle annate precedenti.
Paradossale, avanziamo un sacco di soldi ma abbiamo le casse vuote. Anche questa è una responsabilità dei dipendenti?
Rosa Chirico