La meraviglia è d’obbligo. Non eravamo abituati ad atti deliberativi dal tenore indagatorio, che cioè avessero come finalità l’accertamento della corretta esecuzione dei lavori pubblici e della esatta corrispondenza delle somme liquidate per prestazioni o forniture richieste dall’ente comunale.
Leggiamo invece la deliberazione n.46 del 3 marzo s., adottata dalla Giunta Comunale, su proposta dell’assessore Eduardo Sacco e scopriamo che la Giunta vuole alcuni chiarimenti dalla Ripartizione Tecnica del Comune, in particolare i dettagli di alcune determinazioni che hanno provocato pagamenti di somme importanti, circa 45mila euro, a fornitori ed imprese per opere non chiaramente definite.
In pratica la ripartizione tecnica, con varie determine avrebbe autorizzato il pagamento delle seguenti somme:
1- Termosistem sas di Migliozzi Costantino la somma di euro 5.858,94 per lavori di messa in funzione e manutenzione delle caldaie a servizio degli impianti di riscaldamento degli edifici scolastici, della biblioteca, della casa comunale e dell’edificio del Giudice di pace;
2- Ditta Giaquinto Giovanni la somma di euro 7.503,00 per lavori di riparazione dell’impianto di climatizzazione della casa Comunale;
3- Società Q8 Petroleum Italia S.p.A. la somma di euro 2.954,88 per fornitura di carburante utilizzato dai veicoli in dotazione del comune anche attraverso la utilizzazione di n.16 carte di credito “cartissime Q8”;
4- Società Acqua Campania Spa la somma di euro 26.547,08 per conguaglio consumo acqua dal 1.1.2013 al 30.9.2013;
5- Impegno di spesa per la somma di euro 2.100,00 per l’acquisto di asfalto, cemento, chiusici e caditoie stradali per interventi straordinari sui piani viabili comunali dissestati
Su queste determine la Giunta vuole vederci chiaro, in pratica presenterebbero evidenti profili di genericità nella descrizione dei lavori eseguiti o da farsi, in particolare:
per i punti 1 e 2 gli importi liquidati sembrerebbero eccessivi rispetto agli interventi correlati
per il punto 3, la fattura alla Q8 Petroleum, non vi è alcun riferimento al periodo di fornitura del carburate, alla tipologia ed al numero degli autoveicoli forniti
Per il punto 4 Acqua Campania S.p.A., non è dato sapere chi, quando e con quali modalità è stato determinato il conguaglio
Per il punto 5 i motivi che hanno ostato l’attuazione di un precedente indirizzo politco che prevedeva la sistemazione con interventi di manutenzione delle strade maggiormente dissestate e rimuovere il peridolo di incolumità pubblica.
In pratica i signori della Giunta vogliono avere dal responsabile della ripartizione Tecnica, una relazione che documenti idoneamente:
Quante caldaie e quali interventi sono stati effettuati e a seguito di quali verifiche sono stati commissionati; chi ha dato l’incarico di eseguire i lavori di manutenzione all’impianto di climatizzazione ed in base a quali verifiche e quali criteri sono stati determinati gli interventi ed i relativi importi; il periodo di fornitura del carburante, l’elenco delle vetture, e gli utilizzatori delle carte di credito; l’elenco delle fatture per la fornitura dell’acqua ed in che modo è stato controllato l’effettivo consumo; i motivi per cui non sono stati effettuatigli interventi di manutenzione delle strade dissestate.
Si chiede infine di valutare la sussistenza di possibili danni erariali che potrebbero derivare dalla mancata esecuzione dei lavori di manutenzione delle strade per tutti i danni configurabili con una evidente duplicazione di spesa.
Ci fermiamo qui perché è già troppa la materia su cui occorre riflettere. Noi ci auguriamo che ad ogni quesito contenuto nella delibera di Giunta ci sia una chiara risposta della Ripartizione Tecnica, evidentemente non abituata a certe procedure che garantiscono trasparenza, ma se così non fosse i cittadini si attendono altrettanta determinazione nell’adozione di provvedimenti che mirino alla soluzione di un problema ormai endemico della nostra amministrazione comunale.
Severino Cipullo