Dopo i risultati elettorali, si ritorna ad un’apparente normalità, almeno nei social network, anche se qualcuno ha scritto che si sono create "macerie insormontabili" dopo la campagna elettorale, fatta di veleni e di ingiurie. Non voglio ora dire chi ha iniziato il gioco sporco, in pratica a queste persone ha risposto pienamente il popolo cittadino con l’espressione del voto, quello che ha me farebbe piacere sapere è : "quanta strada, insieme, sono disposti a percorrere gli esponenti della minoranza e della maggioranza". Se avessi una sfera di cristallo, la consulterei per conoscere il comportamento dei nuovi amministratori, di fronte alle sollecitazioni dei vari esponenti politici di turno.
Non bisogna dimenticare che una Città, non si amministra solo tramite l’ordinaria amministrazione, dove con un poco di buon senso, oculatezza e dando le giuste priorità, si riesce a soddisfare alcune richieste della cittadinanza, ma amministrare vuol significare anche proiettare la Città in un discorso molto più ampio, fatto di valorizzazione del territorio, di rilancio turistico, di appetibilità per l’insediamento di piccole e medie imprese, ect. e, per far questo, occorre legarsi indissolubilmente a referenti politici. I puristi staranno storcendo il naso, ma è così, solo chi non ha mai amministrato una Città, complessa come Teano, può immaginare un’amministrazione libera dalla legami politici.
La politica se utilizzata per la Comunità porta solo dei benefici. Noi paghiamo gli errori di chi, fino ad ora, ha utilizzato la politica a fini personali e, giusto per ricordarlo a qualcuno, a Teano abbiamo avuto 2 parlamentari, consiglieri Regionali e Provinciali, eppure, la Città, vive da moltissimi anni in questo stato di totale abbandono. Non voglio con questo spaventare i giovani amministratori, loro hanno tempo per commettere errori e per rimediare, ma un consiglio sento di poterlo dare: " parlate sempre con franchezza fra di voi, ognuno manifestando le proprie ambizioni, proseguite il cammino uniti e non lasciate minare da nessuno questo legame. Le battaglie per il rilancio della nostra Città combattetele insieme a chi, per etimologia, deve chiamarsi opposizione.
Augurio di buona lavoro
Neverland