Venerdì scorso, alla presenza di pochi intimi, i relatori Giancarlo Alfano e Andrea Mazzucchi, hanno presentato il libro di poesie “Capitoli giocosi e satirici” scritto dal poeta Luigi Tansillo nato a Venosa in provincia di Potenza il 1510 e morto a Teano il 1568.
L’iniziativa è stata curata dalla biblioteca comunale di Teano intitolata proprio al poeta Tansillo e inserita nell’ambito delle manifestazioni per la celebrazione del 5^centenario della sua morte, avvenuta proprio nella nostra città.
Qualche breve nota di cronaca merita questa circostanza per ricordare, per chi non se ne fosse accorto, che la ricorrenza risale a due anni fa, allorchè nella sua città natale furono organizzati importanti e celebrazioni proprio per ricordare degnamente questo poeta che forse non molti hanno apprezzato come merita. In quella occasione il nostro collaboratore Luigi Santonastaso scrisse un bellissimo articolo per ricordarne la memoria e si rammaricò del fatto che Teano, ove gli era stata intitolata anche una Biblioteca, non aveva ritenuto di celebrare la ricorrenza.
L’articolo non sfuggì al Primo Cittadino il quale ritenne opportuno rimbrottare il nostro Luigi accusandolo di avere scritto il falso, perché la sua amministrazione e la Biblioteca Comunale, avevano invece organizzato una cerimonia proprio per ricordarne l’evento. Nessuno allora ed ancora oggi è stato mai in grado di confermare questo evento. Lo si fa oggi, a distanza di due anni, come per dire: non è mai troppo tardi.
La serietà di Luigi Santonastaso è stata premiata con due anni di ritardo.
Forse questa celebrazione, anche se in ritardo, avrebbe meritato maggiore pubblicità, ma probabilmente gli organizzatori hanno ritenuto di dare un taglio dimesso, quasi in sordina escludendo dalla notizia anche la stampa locale o forse solo il nostro giornale. Comunque quell’auditorium quasi vuoto non è stato un buon omaggio al poeta che avrebbe meritato di più, almeno per farsi perdonare il ritardo con cui hanno voluto ricordarlo.