Spettabile Redazione,
Dispiace che ogni mezzo sia utilizzato per fare politica e per discreditare il lavoro e l’impegno altrui. Mi riferisco all’articolo sulla notte bianca di Teano svoltasi il 28 agosto c.a. e scrivo da spettatore. Ho partecipato alla serata e dispiace vedere come si discrediti l’impego altrui a mezzo stampa utilizzando false notizie. Da spettatore sono rimasto fino alle 3 del mattino a Teano.Fa piacere che non si getti fango sulle numerosi attrazioni offete al pubblico e che si sia ammesso che siano state di alta qulaità. Ciò che dispiace è il fango gettato sull’episodio dello spettacolo della cabarettista. E’ stato spiegato più volte dal palco che la Sig.ra Rosalia Porcaro, contattata mesi prima per l’evento, doveva rinunciare all’impegno preso perchè il figlio, bimbo di 5 anni, veniva ricoverato d’urgenza al Policlinico Gemelli di Roma per appendicite acuta. L’organizzazione, invece di far saltare lo spettacolo, si impegnava a sostituire la cabarettista, di assoluto valore artistico, con un trio di cabaret, colonna portante di Colorado Caffè, dal valore economico sicuramente superiore all’artista venuta meno. Il trio,sicuramente contattato in extremis, non lesinava in profesionalità, offrendo uno spettacolo di altissimo valore. per quanto convcerne la loro stanchezza, difficile attribuire loro stanchezza, visto che prolungavano il loro spettacolo dalle 1 e 30 alle 2 e 50, offrendo 1 ora e 20 minuti di assoluta grandezza comica. Di sicuro questa mia breve risposta al vostro articolo non verrà pubblicato, ma intendo comunque consigliare di fornire ai vostri lettori un’informazione corretta e non inquinata da beghe campanilistiche e politiche.
Grazie
Franco Capasso
Gentilissimo signor Franco Capasso,
non sappiamo se la firma corrisponde realmente all’autore della lettera ma, la ringraziamo lo stesso per averci scritto. Le critiche sono per noi lo stimolo a fare meglio e dalle critiche cerchiamo di capire dove e cosa dobbiamo migliorare.
Ma, ci faccia capire, cosa c’è di politico nel pretendere che un rappresentante della pubblica amministrazione, in questo caso l’assessore al Turismo, che altre volte è salita sul palco per annunciare gli eventi , salisse sul palco per informare per tempo i cittadini dell’inconveniente occorso alla cabarettista? Se non lei, almeno un responsabile della Proloco che ha organizzato l’evento?. E’ un problema di educazione e la politica non c’entra affatto. Se a lei sono piaciuti i tre cabarettisti è un problema suo, potrà consentire ad altri di avere una opinione diversa dalla sua?
Signor Capasso, lei ha detto che era in piazza, dunque anche lei si sarà spostato di posto per ammirare l’incendio del campanile, come le ha suggerito l’annunciatrice! E mi può dire se lo spettacolo dell’incendio le è piaciuto o no?
Far sapere alle persone, attraverso la stampa, che invece l’incendio, pur sapendolo a priori, non c’è stato e non ci sarebbe stato significa far politica? E quale politica? Chiedere che si eviti di prendere in giro le persone annunciando uno spettacolo che si sa che non ci sarà, anche questa è politica?
Non so lei,ma noi come cittadini, non siamo affatto soddisfatti di come siamo stati trattati e poco ci importa di che colore politico sia il responsabile di queste vicende.
Abbiamo apprezzato e lo confermiamo, il grande sforzo organizzativo prodotto dagli organizzatori, sappiamo bene che in simili circostanze possono verificarsi circostanze assolutamente imprevedibili ma queste vanno gestite in tutt’altro modo.
Signor Capasso, non la conosciamo personalmente, ma questo importa poco, non sappiamo neanche se dietro questo nome ci sia qualcuno che non ha il coraggio di firmarsi e questo invece sarebbe grave perché l’articolo, a cui lei si riferisce, porta una firma chiara e facilmente riconoscibile, quella del nostro Direttore e ciononostante la sua lettera è stata pubblicata, mentre non abbiamo pubblicato i numerosi messaggi di condivisione inviatici da una parte dei circa 700 lettori che hanno letto il nostro articolo.
A proposito, in questo mese di agosto, non ancora terminato, il nostro giornale ha abbondantemente superato gli 11000 contatti. Un grande successo per il nostro lavoro che facciamo gratuitamente e con non pochi sacrifici, per consentire anche a chi, come lei, non la pensa come noi, di far conoscere la propria opinione, nella massima libertà e correttamente.
La salutiamo cordialmente, chiunque lei sia.
La Redazione de Il Messaggio