La regione Campania, dall’inizio dell’emergenza covid 19 e a differenza di altre Regioni d’Italia, nelle ordinanze emesse dal presidente De Luca, aveva immediatamente usato il pigno di ferro vietando la consegna a domicilio dei cibi d’asporto. Una scelta dettata, a dire dal presidente De Luca , dalla necessità di evitare qualsiasi rischio di possibile contagio. Una situazione mal digerita a dire il vero dagli operatori del settore che si sono sentiti enormemente penalizzati rispetto agli altri operatori analoghi italiani che hanno continuato ad espletare il servizio. Al punto tale che addirittura un anonimo operatore del settore ha predisposto un ricorso al TAR Campania per la rimozione del divieto. La regione Campania invece sta ora con ordinanza del Presidente De Luca sta predisponendo la riapertura delle pizzerie e ristoranti per la consegna a domicilio e per l’asporto con la contestuale riapertura delle cartolerie e librerie.
La task force della Regione ha previsto una serie di misure a tutela dei titolari delle attività e degli utenti. Inoltre i titolari saranno tenuti a interventi di sanificazione e disinfezione dei locali dopo diverse settimane di inattività
Chiare le ripercussioni positive anche per le attività del nostro territorio che potranno riaprire i battenti, con tutte le precauzioni del caso e provare a ripartire. Soprattutto a loro l’augurio di buon lavoro e buona fortuna.da parte di tutta la redazione del messaggio. Piano piano e uno alla volta…..#andrà tutto bene.
Massimiliano Stefàno