Ci è pervenuta con preghiera di pubblicazione la seguente lettera che noi pubblichiamo senza commento ma segnalando ai nostri lettori che per una completa informazione è consigliabile la lettura del resoconto della seduta consiliare del 4 aprile 2016 direttamente sul sito istituzionale del Comune di Teano.
Ill.mo Direttore de IL MESSAGGIO TEANO
OGGETTO : Consiglio Comunale del 04/04/2016
( Per farsi dei nemici non è necessario dichiarare guerra, basta dire quello che si pensa M.L.K.)
Durante il Consiglio Comunale del 04/04/2016 avente oggetto “ Istituzione Consulta per il Commercio e l’artigianato e approvazione Regolamento, Rel. Ass. Eduardo sacco “ , si è avuto modo di sentire delle lamentele circa gli scarsi ( praticamente nulli )risultati/migliorie ottenuti dal 2013 ad oggi nei confronti delle attività commerciali , dando la colpa al Sottoscritto per mancanza di dialogo e per comportamenti “ scostumati e maleducati “. All’ Assessore di Competenza dell’epoca ed al Nostro Sindaco voglio ricordare che se dopo 3 anni si è arrivati a certi comportamenti c’è un motivo, infatti così come dichiarato dall’Assessore al Commercio in seno al Consiglio Comunale del 04/04/2016 e messo a verbale, lo stesso dichiara di aver avuto con l’Associazione una serie di incontri fino a Settembre del 2014, data in cui durante il Consiglio Comunale la minoranza, portò in esso la richiesta della Costituzione della Consulta sul Commercio, visto che di Consulta con la maggioranza si parlava e si parlava , ma mai veniva portata in Consiglio Comunale, infatti la prima richiesta esplicita fù fatta un mese prima, al futuro Sindaco, il quale Sottoscrisse addirittura la cosa insieme alla richieste di altre migliorie per la categoria, atte a migliorare lo stato di crisi che attanagliava e che tuttora attanaglia il Commercio Teanese, e che la stessa richiesta fatta appunto dalla minoranza fù bocciata dall’Assessore al ramo stesso, cosa inaudita con grande sconforto da parte dei presenti in aula , sentirsi traditi proprio da quella persona che era il nostro punto di riferimento al quale avevamo chiesto più di una volta questa svolta. Al Sindaco, che parla di dialogo, voglio ricordare ed anche all’Amministrazione tutta, che dopo tutti gli incontri e le relative richieste scritte ad oggi a distanza di 3 anni non si è avuto nessuna risposta tantomeno cambiamenti o migliorie, anzi ricordo ad essi che ad oggi si contano più le attività chiuse e quelle che si avviano alla chiusura, che quelle che hanno aperto. Ma Voi dell’Amministrazione sapete che non rispondendo alle lamentele dei cittadini che magari vi hanno anche votato è sintomo di scostumatezza e maleducazione? Vorrei ricordare ai Signori dell’attuale Amministrazione tutte le richieste fatte dal 2013 e che ad oggi sono senza risposta e/o cambiamenti :
- Aprile 2013 nota al Futuro Sindaco
- 05/10/2013 nota all’Assessore al Commercio
- 08/10/2014 nota Prot. n. 0014902
- 16/12/2014 nota Prot. n. 0018546
- 23/12/2014 nota Prot. n. 0018945
- 31/12/2014 nota Prot. n. 0019158
- 20/04/2015 nota Prot. n. 0005857
- 17/06/2015 sollecito alla nota del 23/12/2014 Prot. n. 0018945
- 18/09/2015 nota Prot. n. 0012958
- 28/09/2015 nota Prot. n. 0013453
- 23/10/2015 sollecito nota del 18/09/2015 Prot. n. 0012958
- 10/11/2015 nota Prot. n. 0015684
- 16/11/2015 nota Prot. n. 0015968
- 24/12/2015 nota Prot. n. 0018408
- 05/02/2016 nota Prot. n. 0002348
- 17/02/2016 nota Prot. n. 0002987
Visto che per tali inadempienze nei confronti degli associati ASCOMART la colpa è stata attribuita al Sottoscritto, per il bene del Nostro Paese se il problema sono realmente io , sin da ora lascio la carica, affinchè questa Amministrazione possa portare il nostro territorio a livelli superiori rispetto a quanto è stato fatto arrivare fino ad oggi .
In fede
Associazione “ ASCOMART “
Il Presidente
Alessandro Lepre
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In allegato viene riportato uno stralcio del verbale di C.C. del 4/4/2016 in cui il consigliere Giovanni Scoglio bacchetta duramente l’assessore Mario Migliozzi per la “inaudita” reazione manifestata alle sollecitazioni del Presidente Lepre. Questo intervento è stato preceduto da un intervento della consigliera Rosaria Pentella che lamenta le lungaggini della maggioranza di fronte alle continue e urgenti richieste di discussione presentate dalla minoranza mentre, in un altro breve intervento del consigliere Valerio Toscano, in merito alle dichiarazioni di Eduardo Sacco, assessore al Commercio e cognato dell’assessore Mario Migliozzi, si afferma che:” Invece di risolvere i problemi assistiamo che il cognato difende il cognato!“: