Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha annunciato un nuovo inasprimento delle misure volte a contrastare la pandemia causata dal coronavirus: “L’Italia sta dando prova di essere una grande nazione, una grande comunità. Domani il mondo ci guarderà come un esempio positivo. E’ una sfida che riguarda la nostra sanità ma anche il nostro tessuto produttivo. Al primo posto ci sarà sempre la salute degli italiani”. Pertanto il governo attua ulteriori misure necessarie a fronteggiare il contagio sulla base delle indicazione degli organi tecnico-scientifici e del confronto con le regioni. Tutta Italia da “zona protetta” diventa “zona rossa”: chiuse tutte le attività commerciali ad eccezione della vendita di beni di prima necessità. Restano aperte le farmacie, le parafarmacie e i punti vendita di generi alimentari e di prima necessità. In tutta Italia. Garantiti i trasporti pubblici essenziali e quelli bancari e postali. Industrie e fabbriche aperte, ma in sicurezza. L’effetto dei nostri sforzi si vedranno tra un paio di settimane. Conte annuncia la nomina di un commissario per le terapie intensive con “ampi poteri” che sarà l’amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri. E chiude: “Restiamo distanti oggi per abbracciarci domani”.
Riccardo Luigi Conte