La vicenda è ormai nota perché riportata ampiamente dai giornali locali ,ma le novità giudiziarie dell’ultima ora, impongono un aggiornamento per definire meglio anche i capi di imputazione contestati al pensionato di S.Marco di Teano.
La vicenda in breve racconta di questo anziano signore, Ernesto De Biasio 66enne di S.Marco di Teano, il quale evidentemente in cerca di evasioni ,si reca nelle campagne di Vairano Patenora per incontrare qualche donnina di facili costumi con cui trascorrere qualche minuto di evasione dalla routinequotidiana.
Le circostanze o l’approccio non deve essere stato proprio felice perché subito, tra la prescelta ed il pensionato, si accende una forte discussione a cui il De Biasio cerca di porre fine tirando fuori dalla propria auto un fucile con il quale fa fuoco contro la sfortunata donna.
Fortunatamente il colpo non raggiunge parti vitali del corpo, forse la gamba, e questo consente alla donna di avere la forza di tirare fuori dalla borsetta il cellulare e comporre il numero dei Carabinieri. L’intervento delle forze dell’ordine è quasi immediato, tanto da trovare sul posto ancora il De Biasio con il fucile nelle mani.
L’arresto per l’uomo è immediato, come è immediato il suo trasferimento presso il carcere di S.Maria C.V. in attesa del GIP per la convalida del fermo. La sfortunata donna è stata trasportata presso l’ospedale più vicino dove le hanno estratto alcuni pallini dalla gamba. Le condizioni della donna comunque non sembrano preoccupare i medici.
Ieri mattina, il De Biasio, assistito dai legali avvocati Marco Zarone e Antonio Lonardo, è stato ascoltato dal GIP che ha derubricato il reato da tentato omicidio, a lesioni personali aggravate, trasformando la custodia in carcere richiesta dal Pubblico ministero, in arresti domiciliari. Domicilio raggiunto da De Biasio già nelle prime ore di ieri sera. La decisione del GIP premia la linea difensiva degli avvocati che probabilmente hanno opportunamente sottolineato il particolare, non trascurabile, che il De Biasio era ancora sul posto con il fucile tra le mani quando sono giunti i carabinieri a cui ha consegnato l’arma e fornite la sua versione dei fatti.
L’iter giudiziario è stato avviato, l’anziano pensionato sconta la detenzione presso la sua abitazione e gli abitanti di S.Marco hanno un argomento su cui dibattere per i prossimi giorni.
Rosa Chirico