La nuova foto del Presidente del consiglio comunale e delegato comunale al settore igiene urbana, avv. Carlo Barra, pubblicata anche sul giornale di fiducia dell’Amministrazione comunale, ha un che di severo, altero, imponente, pubblicata a capo di una notizia che ci saremmo aspettati di leggere già da due anni: I Vigili Urbani hanno elevato otto contravvenzioni ad altrettanti cittadini sorpresi a depositare i rifiuti urbani oltre gli orari consentiti o in zone non consentite.
Da quanto si apprende la potente azione di repressione è stata resa possibile dalla consultazione delle registrazioni in possesso del comando dei vigili Urbani, provenienti dalle telecamere del servizio sorveglianza cittadina. Tra questi cittadini ci sarebbe anche il titolare di una nota pescheria in via Garibaldi R.A. che avrebbe depositato i rifiuti all’esterno del proprio locale in orari e giorni non previsti dal regolamento comunale.
Immediata è stata la reazione dell’operatore commerciale il quale, con una nota inviata direttamente all’attenzione del sindaco Di Benedetto, nel chiedere la sospensione immediata del verbale sanzionatorio, chiede al Primo cittadino, in qualità di primo Responsabile della Sanità ed igiene cittadina, di eliminare il grave contrasto contenuto in una sua ordinanza la n.52 del 18/06/2015 nella quale da una parte stabilisce che i locali devono essere igienicamente puliti, poi fissa i giorni per il deposito dei rifiuti negli appositi spazi e in particolari giorni della settimana, ma non chiarisce dove depositare i rifiuti nei giorni del non ritiro. Evidentemente dovrebbero conservarli all’interno del negozio ma questo non consente di tenere i locali igienicamente sani e puliti.
Su questa contraddizione il Presidente dell’Associazione ASCOMART Alessandro Lepre si è premurato di segnalare che partecipò personalmente, nella qualità, unitamente al socio sig. Pasquale Recchia, nell’ormai lontano 9/11/2015 cui parteciparono il delegato all’igiene comunale avv. Carlo Barra e l’assessore esterno Eduardo Sacco ad una riunione avente per oggetto proprio le richieste dell’Associazione che suggerivano l’adozione di precise regole per rendere applicabile l’ordinanza sindacale. Quel verbale, che alleghiamo al presente articolo, è rimasto lettera morta, nel senso che non ha avuto assolutamente alcun seguito. Oggi invece si cerca di colpire gli operatori del settore proprio in una materia in cui gli amministratori risultano essere chiaramente inadempienti.
Ci conforta la notizia che l’Ufficio dei vigili urbani sia finalmente riuscito ad individuare attraverso le telecamere pubbliche e sanzionare alcuni cittadini poco virtuosi e non rispettosi delle regole per lo smaltimento dei rifiuti, ci piacerebbe anche conoscere se oltre alla lotta ai cittadini scorretti, il delegato avv. Carlo Barra avrà rilevato, sempre attraverso le telecamere, che il servizio di smaltimento giornaliero affidato alla ditta Termotetti in questa ultima settimana non è stato effettuato in tutta o parte della nostra città e quali sanzioni, una volta accertato il fatto, intende adottare nei confronti della ditta affidataria del servizio.
Severino Cipullo