Non è che noi, a tutti i costi, vogliamo sindacare su questa o quella iniziativa dell’(A)mministazione di Teano, ma quando leggiamo articoli del Collega Giancarlo Izzo, titolati “Teano la Città delle transenne: come fosse stata bombardata. Manutenzione zero” (Paese News 05.08.2024) opportunamente corredati da fotografie che testimoniano lo stato di fatto, o quando ci giungono foto a testimonianza di come si tenta di risolvere il problema delle stesse buche, ebbene, dicevamo, non che ce ne importi più di tanto sulle patetiche “toppe” dell’(A)mministrazione, ci preoccupa ancor più l’incolumità dei Cittadini che attraversano quelle strade. Capita, così, che nel tentativo di “gettare fumo (catrame) negli occhi” dei Cittadini (a)mministrati, si occulta, nel vero senso della parola, una vera e propria voragine con una “passata di catrame” per coprire una delle miriadi di buche disseminate sul territorio comunale. Parliamo dell’incrocio che porta in Via Orto Ceraso. Non vogliamo e non possiamo credere che chi ha “operato” non si è avveduto che il buco rattoppato altro non era che un minimo foro di una sottostante enorme voragine o cavità che dir si voglia. Voragine che, una volta occultata con la “passata di catrame” è rimasta sottostante, pericolosamente aperta e pronta ad inghiottire potenziali macchine o passanti. O no? Vedasi fotografie. Come a dire : “e sotto il vestito niente, e sprofondò…”. Ora noi “millantatori di professione” oltre ad una nostra preoccupazione per l’incolumità pubblica (uomo avvertito, mezzo salvato) attendiamo Determina di affidamento lavori e dichiarazione dell’effettuazione degli stessi “a regola d’arte”. O no?
La Redazione