Con la legge 119/2013 sono state individuate le misure per combattere la violenza di genere fissando le nuove regole contro il reato di femminicidio. I fondi stanziati a seguito dell’approvazione di questa legge sono stati distribuiti a tutte le regioni che a loro volta hanno ripartito i fondi tra i vari Ambiti Territoriali.
All’ambito C3, di cui Teano è capofila, sono stati assegnati 86.813,32 euro, risorse da utilizzare per la stesura di un progetto per un Centro Antiviolenza. Il 4 aprile è scaduto il tempo per la presentazione del progetto intitolato "Per te Giulia"che prevede la istituzione di un centro antiviolenza e di una casa di accoglienza per le donne maltrattate. Il coordinamento del centro avrà sede a Teano e coordinerà gli sportelli presenti in tutti i Comuni dell’Ambito.
Oltre al Distretto Sanitario, i servizi sociali dei comuni, le associazioni di volontariato radicate sul territorio, formeranno parte attiva del progetto e coordinamento del volontariato le Diocesi di Teano-Calvi e Sessa Aurunca.
La realizzazione della casa di accoglienza per le donne maltrattate sarà realizzata su di un bene confiscato alla criminalità, attualmente già individuato e disponibile nel comune di Cellole che lo metterà a disposizione dell’Ambito.
L’intera operazione è stata seguita, per le rispettive competenze amministrative, dai consiglieri comunali Manuela Rapa, Aurelia Zanni, Adele Passaretti e Mario Migliozzi.