Questa sera, a conclusione di una riunione quasi segreta, se la sede dell’associazione non fosse ubicata in pieno centro, abbiamo appreso, da una gola profonda, che tra l’Associazione ed i rappresentanti comunali è stata raggiunta una intesa per cui gli organizzatori della nota manifestazione CIOCCOLATEANO hanno definitivamente confermato la loro disponibilità a realizzarla nonostante tutte le osservazioni fatte anche in sintonia con la Proloco Teano e Borghi che avrebbe dovuto realizzare “La Notte Bianca” ed Il Campanile che avrebbe dovuto realizzare “Gli antichi mestieri e sapori”.
Non si conoscono le concessioni fatte dall’una e dall’altra parte, contrariamente alla tecnica dei libri gialli, qui si conosce il finale ma non la trama, anzi la trama è alquanto confusa per cui il lettore preferisce non approfondire. Giorni fa abbiamo pubblicato una lunga e dettagliata intervista rilasciata dal Presidente della Proloco Teano Teanum sidicinum avv. Giouseppe Scala il quale abilmente ha driblato i passaggi più impegnativi, quelli che avrebbero poi forse consentito alle due parti di raggiungere un accordo, cosa non risultata possibile con le altre associazioni.
Certo che siamo curiosi di entrare nel merito, sia per un approfondimento giornalisticamente dovuto ai nostri lettori e sia per capire come possono essere state superate con Cioccolateano le difficoltà e gli ostacoli, anche di carattere economico, paventati dalla lucida e dettagliata analisi del Presidente della Proloco Teano e Borghi Prof. Giuseppe La Cedera (pubblicata solo qualche ora fa) in merito alla rinuncia a realizzare La notte Bianca.
Certo che quella di quet’anno è stata una estate caratterizzata dal colore giallo, sia per le alte temperature prodotte dai giallissimi e caldissimi raggi del sole e sia per i tanti colpi di scena che siamo stati costretti ad osservare, quasi uno spettacolo nello spettacolo.
La Redazione