Le uniche iniziative avviate dalle precedenti amministrazioni verso la informatizzazione dei servizi e funzioni comunali sono tre software gestionali in uso presso altrettanti uffici (Tributi, Tecnico e Anagrafe). Ognuno vive di vita autonoma, con un diverso fornitore e senza che l’uno possa interagire con gli altri. In poche parole tre autonomi, indipendenti settori di un unico organismo.
Non ci addentriamo sui perché di tale decisione, certo è che va proprio nella direzione opposta alle necessità ed esigenze dell’Ente Comunale che invece ha la necessità che ogni settore deve conoscere e poter interagire con gli altri settori per motivi di funzionalità e trasparenza.
Questo lo hanno capito i responsabili politici dell’attuale amministrazione che con la delibera di giunta comunale proposta dall’assessore Eduardo Sacco, ha deciso di attivare nel corso del corrente anno, un sistema informatico integrato impostato in modo che le informazioni vengano inserite una sola volta e siano automaticamente disponibili da tutti gli uffici, favorendo l’utilizzo della PEC, della firma digitale ma soprattutto favorendo l’accesso dei cittadini via WEB per consultare specifici archivi e verificare la propria situazione personale (es..controllare gli importi dovuti per tasse, lo stato di avanzamento di una pratica o di un rimborso).
Naturalmente ci si augura che in questa occasione si provveda a risolvere l’enorme ritardo accumulato in questi anni soprattutto per i problemi legati all’anagrafe dove esistono e resistono ancora i vecchi raccoglitori sgualciti dall’usura e dal tempo custodi dei nostri dati anagrafici e la emissione delle carte d’identità plastificate, oggi le uniche riconosciute per la circolazione nell’ambito della Comunità europea.
Dunque non più tre fornitori da accontentare, tre diversi sistemi e tre compartimenti stagno. Un unico sistema centralizzato che favorisca l’efficienza e la trasparenza. I primi beneficiari di questa innovazione saranno proprio i cittadini utenti che, in molti casi, non dovranno più gironzolare da un ufficio all’altro ma addirittura possono dialogare con il proprio Comune anche stando comodamente a casa propria.
Entro quest’anno, secondo gli Amministratori, il progetto dovrà essere ultimato e sarà quindi necessaria la collaborazione di tutti i responsabili degli uffici ai quali verrà riconosciuto il valore di un obiettivo dell’azione amministrativa assegnato per il corrente anno.
Forse si intravede la luce dell’attraversamento del tunnel che parte dai sistemi di gestione ormai abbandonati dalla maggior parte degli enti e arriva ad una prima forma di informatizzazione che ci avvicina alle realtà civilmente e tecnologicamente più avanzate.
Rosa Chirico