Vari stand sono stati allestiti in Piazza Umberto I, sotto i quali, questa volta non c’erano panini e porchetta, come molti credevano, ma tanti libri uniti a diverse iniziative di solidarietà.
Presente, infatti, l’Associazione culturale Il Libròvago, impegnata già da un anno nella raccolta di libri, riviste ed enciclopedie, finalizzata alla donazione degli stessi ai reparti ospedalieri,alle case famiglia ed alle case circondariali, superando, ad oggi, oltre 1000 libri donati. Quest’anno, oltre alla possibilità di scambiare libri o acquistarli a prezzi molto ridotti, è stata introdotta un’altra bella iniziativa: “Sfama la tua cultura”(si poteva
donare cibo, pacchi di pasta, zucchero, biscotti, ecc. ed in cambio ricevere un libro), questi beni alimentari, poi, destinati, dagli stessi membri dell’associazione, alle famiglie più bisognose. Nello scambiare o acquistare i libri, inoltre, era possibile pescare da un barattolo una striscia colorata di carta, su cui erano state scritte delle frasi di celebri autori per regalare un pensiero positivo alle persone che si soffermavano anche solo per curiosare.
Nella parte opposta della piazza, la vera novità di quest’anno, sono stati gli stand dedicati ai libri pubblicati negli ultimi mesi da autori locali. Erano presenti, infatti,Carmen Melesecon “I titoli non contano” e “Sogni sull’acqua”; Esterina De Rosa con “Che strano! Mi piace la grammmatica”e “Una lettera al mese può far bello ogni paese”; Antonia Cerullo con “Solo per amore”, che hanno accolto l’invito a partecipare a questa giornata con grande entusiasmo, considerandola un’occasione per ritrovarsi, per confrontarsi e per parlare ancora una volta, con passione ed interesse di libri…; quindi più che l’interesse a vendere le proprie raccolte e volumi, le autrici presenti ci hanno fatto capire bene che la loro presenza è stata dettata da un unico comune desiderio, la volontà di “fare”, di diffondere attraverso queste iniziative l’amore per i libri e per la lettura.
E ancora l’importanza della solidarietà con lo stand dell’Associazione Avis Casalnuovo For KenianChildren, presenti il presidente Leonardo Maria D’Alonza e una delle associate GetrudeMbone, che hanno illustrato ed esposto il loro progetto solidale in Africa attraverso il libro “Il Bianco e il Nero Perché tra il dire ed il fare c’è…il Dare”, oltre ad oggetti di artigianato keniano realizzati con materiali pregiati.
Un’intera giornata, in cui ancora una volta un cospicuo gruppo di persone, tra volontari, autori e ragazzi delle scuole hanno creduto in un’iniziativa, che può essere considerata come l’inizio di un nuovo progetto dedicato ai libri come “mezzo” per imparare, viaggiare, divulgare, ma anche aiutare.
Annalisa Oliva