Ho letto sul giornale locale che alcuni politici del luogo “navigati” ed in età avanzata si propongono nuovamente alla candidatura di primo cittadino della città. Signori, ma io vi chiedo: la decenza dove sta? L’aggravante sta nel fatto che costoro hanno trascorso metà della loro esistenza “incollati” alle poltrone del palazzo comunale senza aver fatto nulla, dico nulla per il popolo, anzi lo hanno reso ebete agli occhi del sociale.
Signori cosa sta succedendo all’ombra del campanile dell’Annunziata? La deduzione logica è molto semplice, dà a intendere che costoro sanno di potersi candidare in quanto sono certi che il popolo li voterà. Cittadini, allora la colpa non è loro, bisogna dire che costoro sono persone lungimiranti, possiedono un’intelligenza acuta, perspicace, superiore alla media e riescono sempre a .…….. al popolo. Alla luce di ciò tutti sanno che questi “paladini della poltrona” hanno mandato in malora la città di Teano, hanno fatto i c……. propri e della città se ne sono fregati altamente. Ed oggi? Oggi come “puri” invocano per l’ennesima volta il consenso cittadino. Roba da non credere, roba da matti. Ma in che mondo viviamo? Non faccio nomi, i “divi” li conoscete benissimo, sono noti a tutti, e tutti sanno quali e quanti benefici personali hanno tratto nel passato per la propria famiglia. Il capo di “cosa nostra” è un dilettante nei confronti di costoro. E’ pazzesco, inconcepibile vederli ancora oggi alla “ribalta” con la faccia di bronzo chiedere il voto al fine di poter ancora una volta fare i c…i propri. Luci alla ribalta, così possiamo definirli.
Ma tu popolo cosa dici? Cosa pensi? No, come al solito non pensi, stai zitto, non reagisci, sei volutamente inerme, subisci “il tutto” passivamente con l’intento e la speranza di catturare qualche piccolo beneficio personale da due soldi. Ma ti rendi conto che questa non è vita! Vergognati, pensa che la tua esistenza è stata un continuo questuare, e ora ti chiedo quando hai messo la testa fuori dal sacco? In quale occasione? Mai!
BASTA! Ma un minimo di orgoglio non l’avete? La rivoluzione francese non vi ha insegnato proprio nulla? L’illuminismo, quel movimento di pensiero nato in Inghilterra e sviluppatosi in Francia nei primi decenni del settecento che influenzò tutti i popoli europei, quel modo di pensare organico della borghesia nella lotta per la completa conquista del potere economico e politico e dell’egemonia ideologica. Sidicino esci dal tuo stato di minorità permanente, che devi imputare solo a te stesso, da quella incapacità di valersi del proprio intelletto. Sapere aude! REAGISCI! Abbi finalmente il coraggio di servirti del tuo intelletto!
Il mio consiglio è semplice concittadini, fate in modo che tutti i politici che hanno superato i sessant’anni e non hanno prodotto nulla di buono per la comunità cittadina vengano alienati, senza se e senza ma. Il biberon per loro è finito! La musica si è esaurita.
Sidicino riusciamo questa volta a fare le cose per bene o devo pensare che è proprio vero tutto quello che declinava un vecchio aforisma “lavare la testa all’asino si perde tempo, acqua e sapone”. Faccio appello ai giovani, sono loro la speranza, sono loro che possono salvare l’immagine della città. Svegliatevi, fate blocco unico, fate massa indipendentemente dal proprio credo politico. Giovanotti per amministrare una città non c’è bisogno di avere una bandiera politica, importante è essere uomini onesti, leali, trasparenti. Fate un muro d’acciaio contro questi quattro politicanti da strapazzo. Voi giovani siete ancora puliti e sani dentro, siete intellettualmente onesti, siete corretti e avete tanta voglia di fare. Agite e non aspettate, non accettate le angherie e i soprusi che per decenni i nostri politici hanno prodotto nella città.
Giovane simpatizzante di un partito non schierarti, non iscriverti, non indossare una maglia che potrebbe domani oscurare la tua immagine, non restare attonito alle chiacchiere “ci penso io”, “ti sistemo io”, non preoccuparti ecc. ecc..
Baggianate, i politici “navigati” lo dicono ma non lo pensano, se ne fregano, per loro è solo una prassi, pensano solo ai loro interessi personali, alla sistemazione dei propri figli e parenti e di esempi reali a Teano non mancano. Questi tromboni e trombati che per una vita hanno gestito il paese sempre in modo malsano vuoi che con la vecchiaia siano cambiati? No, non cambieranno mai e come l’erba cattiva “la gramigna” che non muore mai. Gioventù sidicina ribellati, fai massa, abbatti politicamente questa gentaglia, emarginatela dal contesto cittadino e non fate come Renzi che un giorno dice una cosa e il giorno dopo l’esatto contrario del giorno prima. Basta!
Oggi voi giovani uniti potrete raggiungere obiettivi migliori per Teano.
L’importante è che, a questo giro, la “corsa” sia fatta sui programmi e sui buoni propositi, tralasciando quella parte subdola di denigrazione e accuse che caratterizzano sempre le tornate elettorali soprattutto da parte dei fans.
Spero nel rinnovamento, in una “ventata” di aria nuova.
Fate che il vecchio venga stroncato definitivamente.
Mario Biscotti