Il Giudice Raffaele Cantone Responsabile dell’Autorità Nazionale Anticorruzione
In Consiglio comunale due argomenti forti: l’incompatibilità di funzioni nella stessa persona ( Segretario Comunale) e la violazione dei principi anticorruzione nell’affidamento degli appalti di lavori, servizi e forniture.
Sabato sera, alle ore 18,00 ci sarà il consiglio comunale. Gli argomenti all’ordine del giorno possono dividersi in argomenti tecnici, esattamente i punti 4 e 5 che riguardano aspetti di contabilità di bilancio e determinazione di indennità, mentre i punti 2 3 tre risultano particolarmente stimolanti perché entrambi sono interpellanze che la minoranza consiliare rivolge al Sindaco Di Benedetto per avere risposte su argomenti che hanno occupato pagine di giornali e riempito i dibattiti tra la gente che in qualche modo vuole capire cosa accade nel palazzo e perché accadono certe cose.
Nella interpellanza n.5338 ci si chiede come si concilia il ruolo che il legislatore ha disegnato al segretario comunale, quale responsabile del controllo degli atti interni, con i compiti di gestione affidati dal sindaco alla stessa figura professionale. In pratica gli interpellanti si chiedono come sia possibile conciliare l’attività di chi deve controllare gli atti (Segretario comunale) con chi gli atti li gestisce (Segretario comunale responsabile dell’area tecnica)
Una anomalia esistente presso il nostro comune nella stessa figura convivono due funzioni una di controllore ed un di controllato
Nell’interpellanza n. 5339 Una recente legge anticorruzione si tende a prevenire il grave fenomeno della corruzione individuano alcune zone di rischio laddove può esistere l’incertezza sul corretto perseguimento dell’interesse pubblico Una di queste aree a rischio è proprio quella che riguarda la scelta del contraente per l’affidamento di lavori, forniture e servizi. Proprio nel rispetto del P.T.P.C. (Piano Trasparenza Prevenzione Corruzione) a livello locale, gli interpellanti si chiedono come sia possibile che presso il nostro Ente ci sia la prassi consolidata di dare affidamenti diretti sempre alle medesime ditte e qui vengono citate le ditte Emmegi Costruzioni srl, la ditta Elettrocasa di Amerigo Balasco e la ditta Antincendio Faella.
Gli interpellanti chiedono al sindaco se non ritiene che questa prassi sia in violazione o elusione dei principi stabiliti dall’autorità Nazionale Anticorruzione.
Sabato sera ascolteremo le risposte del relatore il sindaco Nicola Di Benedetto.
Figueras