Con la pubblicazione sul bollettino ufficiale di ieri 19 gennaio della delibera regionale n.6 del 09/01/2015, si è formalmente conclusa con successo l’iniziativa che ha visto, sin dagli ultimi mesi del 2013, questa Amministrazione impegnata sia a fronteggiare gli effetti negativi derivanti dal calo delle iscrizioni presso le scuole primarie e secondarie di primo grado del Comune, sia a raggiungere uno degli obiettivi inseriti nelle proprie linee programmatiche, ovverosia l’istituzione di un corso di studi ad indirizzo agronomico. Infatti, con il suddetto provvedimento, la Giunta regionale ha innanzitutto riconfermato l’accorpamento della Direzione Didattica di Teano 1 e dell’Istituto comprensivo “V. Laurenza”, già deliberato lo scorso 26 maggio 2014 su richiesta di questa Amministrazione (delibera 90 del 12/05/2014). In questo modo si conclude la riorganizzazione della rete scolastica del primo ciclo di istruzione di competenza del Comune, dando stabilità nel tempo alle istituzioni formative coinvolte, attualmente sottodimensionate e, in tal modo, si scrive la parola fine ad una questione che aveva suscitato alcune polemiche ed accesi dibattiti nella nostra comunità. Inoltre, con la stessa delibera n.6 del 2015, la Giunta regionale ha deciso di inserire nel Piano dell’Offerta Formativa per l’anno scolastico 2015/2016 l’attivazione di un nuovo indirizzo di studi, denominato “Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale” con l’opzione “Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio”, presso l’IPSSART di Teano.
È questo un risultato che premia l’azione integrata di tutte le istituzioni coinvolte, che lavorando insieme hanno raggiunto un traguardo vanamente inseguito lo scorso anno. Un ringraziamento è d’obbligo sia per il dirigente scolastico dr. Francesco Mezzacapo, che ha creduto sin dal suo insediamento nella proposta dell’Amministrazione ed è stato il vero motore dell’iniziativa, sia per la Provincia, che ha concesso il proprio consenso alla richiesta di attivazione del nuovo indirizzo e sia per l’Assessorato regionale all’Istruzione, le cui strutture hanno sopportato con pazienza e attenzione le pressanti richieste delle istituzioni interessate. Con questa decisione si concretizza finalmente il primo tassello verso il recupero e lo sviluppo della produzione agricola del territorio, che permetterà ai nostri giovani di riscoprire la vera ricchezza delle nostre terre, di formarsi adeguatamente per poterne trarre ricchezza per la comunità e per se stessi e di contrastare l’abbandono produttivo delle nostre fertili aree agricole. L’attivazione di questo percorso formativo in un Istituto già noto, tra l’altro, per la maestria con cui prepara i propri allievi all’arte della ristorazione permetterà inoltre di completare nel modo migliore l’intera filiera che vede il prodotto agricolo del nostro territorio protagonista assoluto della cucina e testimone indiscusso delle nostre tradizioni.
Gemma Tizzano, Eluisa Monteforte, Nicola Di Benedetto