L’altra metà del mio cuore, come molti sanno (il creatore de "L’angolo della Natura, ndr) si trova a Melito di Napoli. Questa moderata lontananza (c’è di peggio signori miei, c’è di peggio) mi ha portata a percorrere spesso la Via Casilina/SS6 e a fare delle determinate considerazioni.
La domenica, molto più degli altri giorni, il rischio di fare un incidente è davvero elevato per due cause:
1) I ciclisti occupano lo stesso spazio di una autovettura, ma fai più fatica a superarli. Incuranti, si buttano avanti, si allargano, parlano col compagno di sella e, fisso, mentre sorpassi, si allargano ancora di più quasi ad ostacolarti di proposito ( ma fare sport fa bene, quindi, tralasciamo).
2) La domenica non è più il giorno delle famiglie, o il giorno del Signore, o il giorno della Santa Messa. E’ il giorno delle prostitute.
Sì. La domenica mattina, sulla Via Casilina/SS6, si creano lunghe code e si va a passo di formica perchè qualche malato di turno è alla ricerca di un passatempo domenicale. E quando trova la sua preda, l’essere si immette all’improvviso nella traversa senza freccia, rischiando di causare un tamponamento a catena.
I Km sono pochi, ma lo spettacolo è degradante. Giovani, anziani, macchinoni, utilitarie, tutti alla ricerca, come falchi puntatori. Spesso, più di uno nello stesso posto a contendersi 10 minuti da eroe con la povera malcapitata di turno.
Non affronto il tema nello specifico. Non è questa la sede adatta. Ma è shockante doverci mettere più del necessario causa "caccia" senza ritegno.
Non ammetto termini dispregiativi o insulti, non sono loro a mio avviso, il male della società.
Il termine prostituta lo attribuisco ad altre figure, a chi, per esempio, se ne sta beatamente a casa sua e va a rompere le scatole ai mariti altrui. Loro no, loro son povere vittime, sfruttate, malmenate. Ho parlato delle mamme, dei papà, dei "coloro ai quali nessuno dedica mai nulla". Oggi dedico il mio pensiero a loro. Una preghiera, più che un pensiero.
Che almeno il Signore dia loro ciò che in terra gli è stato negato: la dignità.
“Non è il sesso, in realtà, che si fa vendere alla prostituta: è la sua degradazione. E ilcompratore, il cliente, non sta comprando la sessualità, ma il potere.” KATE MILLETT