In occasione del 60° dell’incoronazione della Madonna dei Lattani quale protettrice della diocesi di Teano-Calvi, la sacra statua visiterà tutti i comuni della diocesi secondo il calendario ufficiale
La partenza è avvenuta dai Lattani subito dopo la solenne concelebrazione del 2 luglio, presieduta dall’Arcivescovo di Napoli, Card. Crescenzio Sepe. La statua ha raggiunto Teano dove è stata esposta alla venerazione dei fedeli presso la Cattedrale, fino a questa sera, perchè poi è stata trasportata nella chiesetta di S.Antuono, accolta da una folla di fedeli raccolti in preghiera, prima di raggiungere la prossima tappa di Francolise.
L’attribuzione "dei Lattani" alla Madonna e al Santuario nel suo complesso non è univocamente motivata. Vi è, infatti, chi sostiene che essa sia da riferire all’omonimo che ne indica la località di ubicazione e/o di riferimento della Sacra Icona, ma vi è anche chi fa riferimento ad una leggendaria capretta definita "lattifera" che fu la causa del suddetto rinvenimento"miracoloso". Altri ancora fanno riferimento a un luogo originariamente legato al culto delle fonti ed è proprio S. Maria delle Fonti che la chiama P. Francesco Gonzaga nel sec.XVI, nella sua opera De Origine Seraphicae Religionis Franciscanae de Observatia (Roma 1587- 527)
Il Papa Pio XII, con il suo Breve Pontificio Vitae Hujus Jactati del 12 maggio 1952, Le attribuisce, invece, il più ecumenico e maestoso titolo di Regina Mundi.