“Ricordo tempo fa la battaglia che portammo avanti con striscioni e bandiere…..gridavamo l’ospedale è nostro e non si tocca!!! Io ero ancora un bambino…ma lo facevo perché mio padre lavorava lì…adesso, anche se l’ospedale mi ha rovinato la vita, lo faccio perché è un diritto di noi cittadini….”
“sono stato mio malgrado 4 volte all’ospedale di Teano, anni fa ed era efficientissimo mi hanno curato, ora dobbiamo fare di tutto affinché possa funzionare come prima, meglio di prima. Riapriamolo come si deve”
“immediatamente iscritta visto che mi manca un anno per diventare infermiera sono figlia di infermiere sorella di infermiere nonché nipote di un infermiere che lavora nell’ospedale di Teano. Speriamo servirà la petizione…”
“è sempre facile generalizzare e dare la colpa a questo o quel politico, fa comodo alle nostre coscienze. Smettiamola di piangerci addosso. Cerchiamo di combattere insieme per la stessa causa …muoviamoci.”
“dietro questa manovra di depotenziamento c’è …… speriamo che al più presto la magistratura ne prenda atto! ”
“a quanto traspare, i politici che dovrebbero tutelare gli interessi del territorio dal quale sono risultati eletti,se ne fregano e pensano solo ai loro sporchi fattacci. si vergognino!”
“ Io non vivo da un’altra parte! Sono anni che l’ospedale di Teano è in via di ristrutturazione…. un ospedale che, per come è posizionato, vicino all’uscita dell’autostrada (dove spesso avvengono incidenti). Trovo scandaloso….vergognatevi…a Teano ci vive tutta la mia famiglia, pero posso dire che è un paese che con il tempo è andato sempre più peggiorando sia per quanto riguarda la pulizia, sia per quanto riguarda i servizi….”
“io spero che questa petizione non rimanga solo online ma possa uscire fuori per far valere i nostri diritti. Tutti insieme possiamo farcela”
“si lo so… ricordo bene le condizioni in cui lavorava a Teano… sono fiero di mio padre perché nonostante tutto non è mai andato a (se mi si concede il termine) leccare il culo a nessuno per avere qualcosa in cambio. E’ sempre stato coerente con se stesso e ad un certo giuramento di Ippocrate che tutti i medici dovrebbero seguire ma che pochi seguono davvero”
“Io sono il figlio del dott… credo che chi lo conosce sa anche quello che ha fatto per l’ospedale di Teano… è vergognoso che vogliano chiudere un ospedale…sono fiero di mio padre perché nonostante tutto non è mai andato a (se mi si concede il termine) leccare il culo a nessuno”
“La situazione è veramente critica e speriamo che si risolva per il meglio soprattutto nell’interesse di chi non ha soldi per rivolgersi al privato e speriamo che questo movimento di opinione sia un pungolo a fare qualcosa, prima di perdere altri pezzi della storia di Teano”
“La petizione sta avendo un successo inaspettato soprattutto quella lanciata online. In pochissimi giorni abbiamo superato le mille iscrizioni, e non finisce qui, perché il numeratore continua a salire. La stessa accoglienza per quella lanciata con la distribuzione dei fac-simile nelle attività commerciali. Con queste iniziative abbiamo smentito due luoghi comuni: il primo e che non è vero che i commerciati di Teano non sono sensibili alle iniziative per l’ospedale ( anzi da quella parte e venuto solo incoraggiamento). Il secondo, il più rilevante, è il successo avuto dalla petizione online che dimostra come i nostri figli hanno una spiccata sensibilità per una situazione che sta pregiudicando anche il loro futuro. Tutto questo, purtroppo, sta cozzando contro il terzo luogo comune che ancora non è stato intaccato: la subalternità e l’inconsistenza di peso politico della “nostra” classe dirigente.”
I rappresentanti sindacali di Cisl e Uil per l’ospedale di Teano Mario Migliozzi,Carlo De Monaco, Antimo Palumbo e Gabriele De Angelis