CRONACHE DAL MONDO VIRTUALE DEL PERIODICO INDIPENDENTE DI FANTASCIENZA “SMS” –
Nella più totale segretezza una delegazione europea si è precipitata nella Città di Teano, per mettere fine ai comportamenti antidemocratici di un’amministrazione dispotica che indigna e sorprende i civili popoli del vecchio continente. Al loro arrivo i rappresentanti della delegazione hanno tenuto a rapporto il famigerato Capo-popolo Nicola Di Benedetto, la Giunta golpista, il Presidente dell’Incivile Consesso e i Consiglieri fantoccio, ai quali hanno rivolto parole durissime e minacciose. Nel corso dell’incontro, è stato più volte chiesto conto dei serissimi e disdicevoli accadimenti rappresentati dai gruppi di opposizione recentemente ricevuti presso la Corte europea dei diritti dell’uomo. Sono stati simbolicamente premiati con una decorazione al valor civile i consiglieri di opposizione infiltratisi coraggiosamente alla riunione che sono stati invitati a resistere e a sopportare stoicamente i ripetuti soprusi. Poi, a causa dell’assenza di alcuni degli oppositori politici perseguitati, la delegazione ha preteso rassicurazioni e l’esibizione di prove “certificate” della loro esistenza in vita, alla luce delle notizie diffuse dalla stampa non assoggettata al regime secondo le quali i seguaci dibenedettini hanno oramai avviato una pulizia etnica tanto crudele quanto spietata. La riunione è stata più volte interrotta dalle proteste vibranti e dalle urla strazianti di una grossa fetta di dipendenti oramai stanchi e prostrati dall’arroganza e dalla scurrilità dell’orrido Tiranno.
È stato più volte intimato all’Usurpatore di non macchiare l’esemplare storia democratica della propria comunità, da sempre invece connotata dal civile e proficuo confronto politico, dall’assoluta trasparenza della gestione della cosa pubblica e dalla più completa e convinta fedeltà ai principi assoluti e inviolabili della politica. Poi allo sguaiato Primo Cittadino è stato fatto notare che quella struttura amministrativa, oggi tanto ingiustamente bistrattata, è stata fino a due anni fa l’orgoglio e il riferimento di tutto un territorio per la sua efficacia e la sua efficienza.
Successivamente, tutti i convenuti, per depistare i giornalisti assiepati all’ingresso del Municipio, hanno fatto visita al Museo Garibaldino e a quello Sidicino, seguiti a distanza dall’impresentabile e inqualificabile Despota.
Lungo il percorso cittadino, la delegazione non ha potuto ignorare la presenza, agli angoli delle strade e dei vicoli, degli sgherri delle squadracce di “Un’Opportunità per Teano” che da più di due anni terrorizzano i democratici oppositori, zittendo, aggredendo e tagliando le lingue degli scomodi intellettuali. Pessima impressione, riferiscono i ben informati, ha suscitato, in particolare, la faccia truce e viscida della neoeletta Presidentessa, spiona e manipolatrice provetta, nota per la sua militanza da infiltrata nei locali gruppi giovanili.
A conclusione della visita e dopo le minacce di blocco delle sontuose indennità sindacali percepite e nascoste in un conto segreto alle isole Cayman, il Di Benedetto ha giurato di dimettersi e di restituire la libertà sottratta all’antico popolo dei Sidicini, ha promesso di sciogliere i gruppi paramilitari di “Un’Opportunità per Teano” e ha assunto l’impegno di liberare dalle ingiuste vessazioni gli esausti dipendenti
Nicola Di Benedetto
(Pubblicato il 27/09/2015 sulla pagina personale di Facebook)
Non è piaciuto alla consigliera comunale avv. Nella Lonardo, del gruppo di minoranza, il tono ironico ed irrisorio utilizzato dal sindaco Di Benedetto nel suo post appena pubblicato e ci ha fatto pervenire la seguente nota:
Mi fa tanto piacere che la auto dichiarata stanchezza non impedisca al nostro Sindaco di fare o per meglio dire tentare di fare dell’ ironia intorno all’evento “visita del Prefetto”. Tentativo che sfocia veramente nel patetico, passando per l ‘autocommiserazione, con una puntatina sull’offensivo, il solito refrain della colpa degli altri ed il desiderio irrefrenabile di scatenare l’applauso mediatico dei residui fans, con la segreta speranza di recuperare quelli che fans non si sentono più di essere. Tentativo non idoneo, come direbbe un giurista, a suscitare un benché minimo sorriso che peraltro non potrebbe essere che tristemente amaro. Tentativo che denota ancor più la stanchezza dichiarata e forse nasconde il sospiro di sollievo per qualche timore (infondato) che la visita istituzionale aveva alimentato. Il sig Prefetto é venuto a Teano in visita Ufficiale, come sta facendo con gli altri Comuni , e nulla c’entra l’ incontro avvenuto di recente in Prefettura, anche se il Prefetto é parso ovviamente molto informato sulle problematiche locali più dibattute chiedendo lumi al Sindaco proprio sul bilancio, vigili urbani, videosorveglianza, modalità di affidamento incarichi, ecc.
La minoranza non era affatto assente, come scritto da qualcuno che invece era effettivamente assente e anche male o malevolmente informato; chi era presente come la sottoscritta si è dovuta, con immenso piacere, organizzare per liberarsi avendo ricevuto l’invito con l’informazione che ci sarebbe stata la visita del prefetto, solo il pomeriggio precedente la stessa, con un tempismo purtroppo solito di quest’amministrazione, che evidentemente non ha consentito a tutti di fare lo stesso avendo impegni professionali o personali non differibili.
Nel merito tutto quello che il Sindaco ha citato nel suo post, ivi compresa l’ultima perla riguardante il forum giovanile, non sono forse comportamenti dittatoriali ma, come tante volte già segnalato in varie sedi, piuttosto semplicemente inopportuni, inadeguati e anche questi non idonei a favorire una partecipazione condivisa, pur nella separazione dei ruoli, alla gestione della cosa pubblica. Ma questo è il peccato di origine che questa Amministrazione si porta dietro : cambiare tutto per non cambiare niente! Fare diagnosi senza offrire terapie. Indicare colpevoli senza fare nomi! Individuare problemi ma non mettere in campo soluzioni idonee( v ufficio tecnico). Pensare di essere sufficiente a se stessa salvo poi scoprire di “aver sopravvalutato” le proprie competenze e capacità amministrative (parole del Sindaco).
E allora : E va bene la stanchezza, e va bene un’ amministrazione con risultati ” così così” (parole del Sindaco) , e va bene un Sindaco part time nonostante i proclami della campagna elettorale;.. e va bene anche il “tentativo” di far dell’ ironia; ma mi creda sig Sindaco se già prima i teanesi avevano ben poco da ridere, oggi ne hanno ancora meno voglia. Ma quantomeno non meritano di continuare ad essere delusi e a volte anche derisi!
Nella Lonardo