Il nuovo anno scolastico 2025/2026 si apre con una nota dolente per gli alunni dell’Istituto Comprensivo Vincenzo Laurenza di Teano: il primo giorno di mensa è stato segnato da disagi, confusione e una gestione amministrativa carente.
Nonostante fosse noto da tempo che il contratto con la ditta Profood sarebbe scaduto a giugno, il Comune di Teano non è riuscito ad avviare per tempo una nuova gara d’appalto. La conseguenza? Una proroga del servizio alla stessa ditta fino al 31 dicembre 2025, scelta che ha sollevato dubbi e malcontento tra i genitori.
A complicare ulteriormente la situazione, la mancanza di comunicazioni chiare riguardo alla prenotazione dei pasti ha generato confusione tra le famiglie. Anche la scuola, coinvolta all’ultimo momento dal Comune per collaborare all’organizzazione del servizio, ha dovuto affrontare difficoltà logistiche e operative.
Ad oggi, non è stato ancora reso pubblico il menù, se non attraverso il solito albo WhatsApp, canale ormai informale ma spesso indispensabile per colmare le lacune comunicative ufficiali.
Ancora una volta, la macchina amministrativa comunale si mostra impreparata e disorganizzata, con ripercussioni dirette sugli alunni, che avrebbero diritto a un servizio efficiente e dignitoso.
La speranza è che, nei prossimi giorni, la situazione possa migliorare e che il servizio di refezione riesca almeno a garantire gli standard minimi che ogni genitore si aspetta per il benessere dei propri figli.
La Redazione