Teano- 20/08/2010- ore 9,00. Proseguono incessanti le operazioni di ricerca di Enrico De Fusco, soprannominato affettuosamente dagli amici “Il Barone”.
Enrico ha fatto perdere le sue tracce dalla giornata di mercoledì, dopo aver chiuso il bar “La stazione” di proprietà in località Teano Scalo. Le voci durante tutta la giornata di ieri si sono rincorse sulle possibili soluzioni del giallo ma, dal fronte investigativo purtroppo non arrivava alcuna notizia e, in questi casi non sempre è vero il detto “nessuna nuova, buona nuova”. Dove può stare? C’è il segnale del telefonino ma, che fine ha fatto la macchina? Di questa non c’è alcuna traccia. E’ possibile che abbia potuto lasciare il telefonino da qualche parte e allontanarsi in direzione diversa per far disperdere le sue tracce? Ipotesi a nostro avviso senza riscontri obiettivi. Si brancola nel buio delle possibili motivazioni che avrebbero indotto Enrico ad allontanarsi da casa e qualcuna che viene sussurrata dagli amici o qualche parente fa solo riferimento alla sua passione per il gioco delle macchinette ed uno stato psicofisico che ultimamente lo vedeva un po’ giù di umore.
Il tempo che passa però non lascia presagire purtroppo nulla di buono perché c’è l’elemento cellulare che tiene tutti incollati alla ricerca di una soluzione locale. Se avesse voluto scappare da qualcosa, forse avrebbe preparato tutto con più cura e, la circostanza che il giorno prima avesse effettuato un prelevamento al Bancomat non chiarisce gran che. Questa mattina i Carabinieri del reparto operativo di Capua, coadiuvati dagli uomini della Stazione di Teano guidati dal Maresciallo Augusto Proietti, buon conoscitore del nostro territorio, sono in zona con l’ausilio di particolari apparecchiature elettroniche per utilizzare appunto il collegamento con il cellulare di Enrico. Il perimetro che si apprestano a controllare è quello tra Torricelle, Valdassano, S.Croce e Calvi Risorta, individuato a seguito dei segnali che provengono dai ripetitori Telecom di S.Antonio, Rocchetta e Croce e Autostrada.
Le ricerche ufficiali sono accompagnate da gruppi spontanei di parenti ed amici di Enrico che si muovono autonomamente, nel frattempo ci giunge notizia che tra qualche ora un elicottero dell’arma, atterrerà sul campo sportivo Garibaldi per imbarcare il Maresciallo Proietti e partire per una più incisiva perlustrazione della zona.
Intanto invitiamo chiunque abbia un particolare, una indicazione che possa essere utile alle ricerche di darne notizia ai Carabinieri, anche attraverso il nostro sito internet.
Severino Cipullo