L’immagine che pubblichiamo, naturalmente con il consenso dei due protagonisti, potrebbe rappresentare semplicemente uno scatto fotografico, fortuito, occasionale, in cui sono ritratti due amici sorpresi, si fa per dire, a chiacchierare molto amabilmente e la cosa finisce li. Ma…. potrebbe invece rivelarsi una immagine che fissa un momento particolare, un momento da ricordare, addirittura una fase importante della nostra vita quotidiana, attuale e futura. Può sembrare una forzatura, ma a pensarci bene, le riflessioni che suggerisce un’immagine, registrata direttamente dalla nostra vista o fissata in un fotogramma, sono terribilmente tante che si prova un certo sconcerto. Abbiamo scelto questa foto proprio per illustrare una nostra piccola teoria, sul valore di uno scatto.
I due personaggi ritratti nella foto, scattata nella mattinata di ieri, in pieno mercato, sono l’avvocato Bruno Ruggiero, candidato Sindaco per la lista del Centro sinistra- marcata PD- e l’altro il dottore Mario Migliozzi, titolare dell’avviato esercizio commerciale in Piazza Unità d’Italia nonché fratello dell’avvocato Angelo, oggetto pregiato, corteggiato della campagna acquisti relativa alle prossime elezioni comunali. Che non sia una chiacchierata occasionale ci sono molti elementi per sostenerla, Ruggiero è impegnato a ricercare risorse credibili e qualificate per accreditarsi per la vittoria finale e Angelo un pensiero lo aveva fatto circa una sua candidatura ma non si sa con chi e non si sa se, come consigliere da promuovere assessore o direttamente a sindaco. Dunque ci siamo capiti, non è un incontro come un altro. Provocato? occasionale? Ci sarebbero tutti gli elementi per considerarlo provocato ma non si sa da chi. Intanto Ruggiero non fuma e non gioca e dunque non aveva motivo di recarsi in tabaccheria, ma ammesso che avesse voluto comprarsi un pacchetto di caramelle che motivo c’era di attirare fuori dal negozio il titolare Mario? Doveva prospettargli qualche proposta non ascoltabile dagli avventori dell’esercizio? E se invece fosse stato il contrario? Ma guardando meglio l’immagine, chi sembra più compromesso è il dottore Mario che ha quasi l’aria di volersi giustificare, come il bambino sorpreso con le mani nella marmellata, quella risatina simpatica ma imbarazzata! Per proseguire lo scandaglio di quello che l’immagine potrebbe suggerire c’è da segnalare un’altra ipotesi. L’avvocato Ruggiero, ormai in campagna elettorale, attraversava la Piazza Unità d’Italia, di questi tempi solitamente affollata dai candidati sindaco e consiglieri comunali, quando è stato scorto dall’astuto Mario che lo ha chiamato. Un semplice saluto? Un aggancio mascherato da innocuo e rispettoso saluto? Qualche maligno, e ce ne sono molti di questi tempi, potrebbe addirittura ipotizzare che Mario fosse ambasciatore di una proposta indecente da parte del fratello Angelo. Ma su questo non assecondiamo coloro che vorrebbero Angelo Sindaco e Bruno vice, per togliere l’alibi della continuità.
Potremmo terminare qui ma ,dobbiamo aggiungere un altro elemento che confermerebbe le ipotesi appena illustrate. Un incontro occasionale e non impegnativo si conclude in qualche minuto di convenevoli. Dopo un’ora dallo scatto dell’immagine i due protagonisti erano ancora impegnati a discutere. E’ possibile che il dottore Mario abbandoni per così tanto tempo la sua attività, in una giornata di grande affluenza, solo per scambiare quattro chiacchiere? Anche se con il futuro sindaco di Teano al 25%? (Le probabilità massime 100% diviso quattro che potrebbero essere le liste, dunque tutti con le stesse probabilità di vittoria).
Gli interrogativi restano e l’immagine è lì, con i due protagonisti che si fanno una sazia risata e noi qui a fare ipotesi.
Buona Domenica a tutti.
Figueras